Le prenotazioni sono inferiori alle aspettative. L’azienda ha richiamato molte vetture, ufficialmente per controlli pre acquisto, estesi però anche a modelli venduti
Una Tata Nano |
MILANO – Primi problemi per la Tata Nano, l’auto più economica del mondo. Almeno tre vetture si sono incendiate a causa di un corto circuito al motorino di accensione e le fiamme hanno invaso l’abitacolo. È successo in tre diverse città indiane e nell’azienda automobilistica è scattato il campanello d’allarme: molte Nano sono state richiamate per controlli.
NON È STATO UN SUCCESSO – La Tata, partner della Fiat, non parla di «richiamo» ma di «un controllo approfondito pre acquisto» che però è stato esteso anche a molte auto già vendute. Un portavoce della compagnia ha riferito alla stampa indiana che la Tata «non crede che questo sia un problema generale, per questo non abbiamo optato per un richiamo globale. Abbiamo optato per controlli approfonditi pre vendita come misura precauzionale». La Nano, prezzo 1.500 euro, voluta fortemente dal patron della casa automobilistica Ratan Tata, non ha avuto il successo sperato. Le prenotazioni sono inferiori alle aspettative e molti indiani in lista si sono tirati indietro. Da più parti inoltre sono arrivate critiche perché si teme che per mantenere il prezzo basso dell’auto siano utilizzati materiali scadenti.