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Il Real diventa rosso di vergogna perde per 4-0 da una squadra di C

 

Merengues sconfitte dall’Alcorcon nei sedicesimi di finale di Coppa del Re. Mancavano le stelle, ma i tifosi processano il tecnico Pellegrini

 

Benzema, durante la partita persa con l’Alcorcon (Ap)

MADRID – A che serve comprare Kakà, Cristiano Ronaldo, Benzema e tanti altri spendendo oltre 250 milioni di euro, se poi perdi per 4-0 da una formazione di serie C? Se lo devono essere chiesti i tifosi del Real Madrid dopo l’umiliante sconfitta in casa dell’Alcorcon, club che per l’appunto milita nella serie C spagnola, in un match valido per i sedicesimi di finale di Coppa del Re. Una sconfitta indecorosa che entra nella storia (peggiore) di uno dei club più titolati d’Europa.

SCONFITTA SENZA SCUSE – La stampa iberica si è scatenata, parlando di «vergogna», di squadra «ridicola», di «choc». È vero che martedì le merengues erano privi di Cristiano Ronaldo, Kakà, Sergio Ramos, Xabi Alonso e Casillas. Ma se andiamo a vedere mentre il Real Madrid fattura 420 milioni di euro l’anno, l’Alcoron supera a stento gli 1,2 milioni di euro di bilancio annuale, vale a dire più o meno un mese dello stipendio di Kakà. Un’umiliazione, quella di martedì, che complica ancor di più la vita di Manuel Pellegrini, tecnico sempre più a rischio, a un passo dall’esonero, per non aver saputo trovare gli equilibri giusti, in campionato e in Champions, anche quando le «stelle» della sua formazione sono tutte a disposizione. Il dg del Real, Jorge Valdano, ha chiesto «perdono» al popolo madridista, ma la posizione di Pellegrini non cambia, è la stessa che c’era prima di questa partita. «Dobbiamo uscirne con professionalità – ha detto l’ex calciatore – è stata una notte triste, ma siamo convinti che supereremo questo momento difficile. Non è l’ora di parlare di esoneri, serve umiltà e lavoro». Da Valdano a Pellegrini che non ha problemi a parlare di «vergogna». «Non mi spiego quello che è successo, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità e andare avanti. Esonero? Non è una domanda da fare a me – spiega l’ex tecnico del Villarreal -, ma di sicuro non ho nessuna intenzione di dimettermi, dobbiamo reagire e lo faremo lavorando sul campo».

Il Real diventa rosso di vergogna perde per 4-0 da una squadra di Cultima modifica: 2009-10-28T15:57:40+01:00da
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