Ipotesi attentato. Lo scoppio in un night club nella città di Perm negli Urali
MOSCA – È di oltre 100 morti il bilancio provvisorio di un’esplosione causata dall’esplosione di una serie di fuochi pirotecnici in un night club della citta di Perm negli Urali. Almeno 60 persone sono state ricoverate in ospedale. «L’esplosione si è verificata alle 23,15 ora di mosca (le 21,15 in Italia nel Lame Horse bar», ha riferito l’agenzia RIA Novosti citando il ministero delle Emergenze. Lo riferiscono le agenzie russe citando la polizia locale.
NON È TERRORISMO – Vladimir Markin, rappresentante della procura generale russa, ha detto che a provocare l’esplosione non è stato un atto terroristico ma l’imprudenza e la negligenza nel trattare fuochi d’artificio. Nel locale, secondo le agenzie, era in corso una festa con la partecipazione di circa 200 persone. A differenza di quanto affermato in precedenza, subito dopo l’esplosione si è sviluppato un incendio che ha causato panico nei presenti. Molti sono morti intossicati dal fumo. I soccorritori sono giunti in breve tempo e nel giro di 15 minuti hanno evacuato un centinaio di persone. Perm ha una popolazione di 1,2 milioni di persone ed è la sesta città russa più popolosa. Il 28 novembre scorso un attentato aveva fatto deragliare il Newski Express, un treno in viaggio da Mosca a San Pietroburgo causando, la morte di 39 persone.