Il tecnico nerazzurro si sarebbe reso protagonista di un brutto episodio al termine del match pareggiato dalla sua squadra. Avrebbe spintonato e apostrofato un cronista. Scontri tra tifosi fuori dallo stadio.
José Mourinho sarebbe stato protagonista di un episodio di nervosismo dopo aver visto l’Inter pareggiare contro l’Atalanta, fuori dallo stadio di Bergamo, insultando un giornalista. Andrea Ramazzotti, cronista di un quotidiano sportivo, con il permesso degli uffici stampa di entrambi i club, si è avvicinato alla postazione delle interviste riservata a Inter Channel, proprio accanto al pullman che riporterà Zanetti e compagni a Milano.
A quel punto, secondo il racconto del giornalista, Mourinho sarebbe sceso dal pullman insultandolo pesantemente e prendendolo per le braccia, e lo avrebbe esortato ad allontanarsi immediatamente. “Non devi stare qui, devi andare in sala stampa”, sono le parole udite da alcuni steward lì presenti, insieme ad alcune parolacce.
Attimi di tensione anche dopo la gara. Uno dei sei pullman con a bordo i tifosi dell’Inter è stato preso d’assalto da un gruppo di ultras bergamaschi, mentre stava lasciando la città, scortato dalle forze dell’ordine. Alcune decine di supporter atalantini hanno lanciato sassi, bombe carta, bottiglie e fuochi d’artificio all’indirizzo dell’autobus.
Tra le forze dell’ordine, un carabiniere è rimasto contuso alla mano destra, dopo essere stato colpito da un oggetto. Paura per un automobilista in transito, proprio durante la sassaiola. Il veicolo è stato raggiunto da alcuni sassi, che hanno mandato in frantumi i finestrini, mentre lo scoppio di un petardo ha fatto scoppiare gli airbag. Il conducente si è fermato, ma per fortuna è rimasto illeso. Danni anche all’autobus dei tifosi interisti.
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Tra gli episodi della 16.a giornata spicca un malcostume che sta divampando negli stadi d’Italia e d’Europa: l’uso del laser per distrarre i calciatori. Giute le proteste del Genoa sul fallo di mano di Kolarov. Lavezzi, espulsione meritata.