Ha ricevuto al Quirinale i dirigenti del Coni e gli atleti olimpici e paralimpici. «Conflitto esasperato, ma sport, ricerca e volontariato testimoniano la ricchezza e i valori della nostra società»
ROMA – Il Paese è più coeso della sua politica esasperata. Lo ha detto il presidente Napolitano, facendo riferimento allo scontro in Aula tra maggioranza e opposizione durante la discussione sull’attacco contro Berlusconi. «Il mondo dello sport, ma anche altri mondi che amo citare come quello della ricerca e del volontariato, testimoniano la ricchezza e i valori della società italiana che si mostra ancora una volta più forte e coesa dell’immagine che ne dà la politica, così segnata da esasperato conflitto» ha sottolineato ricevendo al Quirinale i dirigenti del Coni e gli atleti olimpici e paralimpici.
RICERCATORI – Napolitano ha citato in particolare l’esempio dei ricercatori italiani, «giovani che si dedicano alla ricerca i più motivati che io conosca. Molto più di quanto non si potrebbe pensare quando si leggono le loro buste paga». E gli atleti «sono una grande fonte di freschezza nazionale. Lì si guarda e si legge un futuro migliore per l’Italia».