Europa league: Ajax-juve e Panathinaikos-Roma. Agli ottavi affrontano le più toste: Chelsea, Manchester e Bayern. Per Mourinho e Ancelotti un “derby” incrociato
Josè Mourinho (Lapresse) |
MILANO – Inter-Chelsea, Bayern-Fiorentina e Milan-Manchester: è il verdetto dei sorteggi per gli ottavi di finale di Champions League tenuti a Nyon, in Svizzera. Le tre squadre italiane rimaste in campo vedono davanti a sé sfide particolarmente difficili, con le avversarie più temute alla vigilia dello scrutinio.
TREMANO LE ITALIANE – Per Josè Mourinho e Carlo Ancelotti sarà un quasi derby: il tecnico nerazzurro si troverà di fronte la sua ex squadra che ha portato per due volte in testa alla Premier League, mentre Ancelotti è stato fino a qualche mese fa allenatore rossonero e dunque dovrà affrontare l’ex avversaria storica. Se la vede brutta anche il Milan, contro il Manchester United di sir Alex Ferguson che fa paura anche senza Cristiano Ronaldo, passato al Real, e con Ryan Giggs che ha prolungato il contratto fino al 2011. L’ultima sfida tra gli inglesi e il Diavolo è stata la semifinale dell’edizione 2006/2007: la gara di andata all’Old Trafford terminò 3-2 per i Red devils, quella di ritorno a San Siro 3-0 per il Milan e i rossoneri si qualificarono per la finale di Atene, poi vinta contro il Liverpool. La Fiorentina, vincitrice di girone, era la squadra con maggiori possibilità di affrontare un avversario malleabile e invece le è toccato il più agguerrito, il Bayern Monaco, che ha conquistato la qualificazione demolendo la Juventus per 4-1 a Torino.
«MOURINHO GIOCA IN CASA» – A tirare su il morale dell’Inter ci pensano Massimo Moratti e l’ambasciatore Luís Figo. «Inutile aver paura e non credo che l’avremo – dice il presidente -. Penso che sarà interessante confrontarci, sarà uno stimolo in più anche per Mourinho tornare a Stamford Bridge, sarà una motivazione forte». E l’ex campione: «Non credo che sia sfiga, perché in questa fase tutte le squadre sono forti e noi interisti abbiamo le qualità per vincere. Il Chelsea è una squadra forte, ma la cosa positiva è che Mourinho la conosce bene. L’Inter va guadagnando più esperienza, abbiamo un gruppo che sta dominando il campionato italiano e quello che deve fare è trasferire questa personalità anche in Champions». Il team inglese ricambia i complimenti: «Avremmo preferito evitare le italiane, ma l’Inter è una grande squadra con un grandissimo allenatore, che conosciamo molto bene – dice un portavoce -. Non vediamo l’ora di rivederlo».
PRANDELLI: MEGLIO SECONDI – In casa della Fiorentina, il tecnico Cesare Prandelli si affida a una battuta: «Quando abbiamo saputo dell’esito del sorteggio, con i miei giocatori nello spogliatoio ci siamo detti che sarebbe stato meglio arrivare secondi». Ottimista l’ad Sandro Mencucci: «Torniamo ad affrontare il Bayern che l’anno scorso ci ha eliminati dalla Champions, ma questa Fiorentina ha dimostrato sempre finora di sapersi battere con le grandi. Quindi siamo pronti e non ci poniamo limiti». Gli fa eco il presidente del Bayern, Karl-Heinz Rummenigge: «Abbiamo evitato avversari più duri, ma la Fiorentina è una squadra difficile. Non deve essere sottovalutata». Per il Milan parla Leonardo: «Con il Manchester sarà una gara straordinaria. Entrambe le squadre hanno l’Europa dentro: ce la giocheremo alla pari». E il direttore organizzativo Umberto Gandini: «Siamo contenti di aver evitato subito l’incrocio con Ancelotti. Siamo pronti, sapevamo di dover affrontare una grande squadra. E Beckham sarà contento perché torna a Old Trafford da avversario». Il centrocampista inglese riprende infatti a gennaio la sua avventura con la maglia rossonera.
LE ALTRE SFIDE – Ecco gli altri accoppiamenti usciti dalle urne: Stoccarda-Barcellona, Olympiacos-Bordeaux, Cska Mosca-Siviglia, Lione-Real Madrid, Porto-Arsenal. Dunque i campioni d’Europa del Barcellona affronteranno gli abbordabili tedeschi dello Stoccarda, mentre il Real Madrid deve superare l’ostacolo Lione per accomodarsi tra le otto squadre dei quarti. Il Porto affronterà gli inglesi dell’Arsenal, mentre l’Olympiacos sfida i francesi del Bordeaux, favoriti nei pronostici. I russi del Cska se la vedranno infine con gli spagnoli del Siviglia, in una gara che si prevede equilibrata. Le partite di andata si giocheranno dal 16 al 24 febbraio, quelle di ritorno dal 9 al 17 marzo. Dunque da quest’anno sia le gare d’andata che quelle di ritorno degli ottavi si giocheranno nell’arco di due settimane. Per le italiane sarà il Milan a giocare per primo ospitando il Manchester martedì 16 febbraio: il ritorno si giocherà in Inghilterra mercoledì 10 marzo. Inter-Chelsea si giocherà mercoledì 24 febbraio, con il ritorno martedì 16 marzo. Le date di Bayern Monaco-Fiorentina sono invece mercoledì 17 febbraio (andata in Germania) e martedì 9 marzo (ritorno al Franchi).
EUROPA LEAGUE – A Nyon sono stati sorteggiati anche i sedicesimi di finale dell’Europa League. La Juventus, bocciata nella fase a gironi di Champions, debutterà nella competizione continentale minore affrontando gli olandesi dell’Ajax. La Roma, approdata ai sedicesimi dopo avere vinto il Gruppo E, è stata invece abbinata ai greci del Panathinaikos. Le squadre di Ciro Ferrara e Claudio Ranieri, entrambe teste di serie nel sorteggio, hanno evitato il grande spauracchio rappresentato dagli inglesi del Liverpool e gli spagnoli dell’Atletico Madrid. Ecco gli altri accoppiamenti dei sedicesimi di Europa League: Rubin Kazan-Hapoel Tel Aviv; Athletic Bilbao-Anderlecht; Copenaghen-Olympique Marsiglia; Atletico Madrid-Galatasaray; Bruges-Valencia; Fulham-Shakhtar Donetsk; Liverpool-Unirea Urziceni; Amburgo-Psv Eindhoven; Villarreal-Wolfsburg; Standard Liegi-Salisburgo; Twente-Werder Brema; Lilla-Fenerbahce; Everton-Sporting Lisbona; Hertha Berlino-Benfica. Le partite di andata si giocheranno il 18 febbraio, quelle di ritorno il 25 febbraio. Negli ottavi la Roma, se supera i sedicesimi, giocherà contro la vincente della partita tra Standard Liegi e Salisburgo, mentre la Juve, se supererà il turno, giocherà contro la vincente tra Fulham e Shakhtar. Le partite si disputeranno l’11 e il 18 marzo.