Disagi in tutta Europa: Stop e collegamenti tra Francia e Gran Bretagna. Ore di ritardo sono state accumulate da voli in partenza dagli aeroporti italiani, primo fra tutti Linate
(Ansa) |
MILANO – Il maltempo, e in particolare neve e gelo, erano attesi. Ma questo, anche lunedì, non evita i disagi per chi si deve spostare. A cominciare dal Nordest dove si segnalano gravi ritardi dei treni regionali: decine sono stati anche soppressi sulla linea Venezia-Trieste. Le proteste dei pendolari ormai non si contano più.
LE FERROVIE: «POCHI PUNTI CRITICI» – Contro il gelo, «potenzieremo le scaldiglie agli scambi. Abbiamo scoperto dei punti critici e li copriremo, ma sono pochi». Michele Elia, amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana, ha parlato dei ritardi causati in queste ore dal maltempo. «Sulle direttrici fondamentali, queste scaldiglie, che servono ad evitare il ghiaccio sugli scambi, ci sono già. Nelle emergenze, però, si individuano ulteriori punti critici, non rilevati precedentemente».
ORE DI RITARDO A LINATE – Diverse ore di ritardo sono state accumulate da alcuni voli in partenza dagli aeroporti italiani, primo fra tutti Linate, e diretti nel resto d’Europa. La causa dei ritardi è nella difficoltà da parte di alcune strutture aeroportuali dell’Europa continentale di gestire l’emergenza maltempo che sta investendo tutta l’Europa. Alcuni dei voli, ritardati dalle cattive condizioni meteo, sono diretti a Madrid, Bruxelles, Amsterdam, Parigi, Ginevra e Francoforte. Nel pomeriggio la perturbazione dovrebbe arrivare anche nel nord e nel centro Italia portando abbondanti nevicate.
CHIUSA LA FIRENZE-LIVORNO – La neve è comparsa nuovamente e lunedì in alcune zone della Toscana perdurano i disagi alla circolazione per il ghiaccio, specie nel pisano e in provincia di Lucca e in parte nel livornese. In particolare è stata chiusa la superstrada Firenze-Pisa-Livorno tra Pontedera est e Montopoli Valdarno, nel pisano, ma possibili trattati ghiacciati sono segnalati lungo tutto il percorso della strada di grande comunicazione.
DISAGI IN TUTTA EUROPA – Se l’Italia, con il freddo, va al rallentatore o si ferma del tutto, anche in Europa non si corre e, in alcuni casi, non si vola. Per quanto riguarda il trasporto aereo, l’aeroporto di Bruxelles ha riaperto dopo la chiusura per la neve come quello di Charleroi (sud) e di Liegi (est), e in Germania quello di Duesseldorf (ovest), il terzo del Paese. Disagi anche in Gran Bretagna dove l’aeroporto di Manchester ha riaperto al traffico solo lunedì. Decine di voli sono stati annullati all’aeroporto di Amsterdam-Schiphol, mentre altri hanno registrato ritardi fino a due ore. A Parigi, i voli riportavano pesanti ritardi a Charles-de-Gaulle. Il 20% dei collegamenti previsti nella mattinata è stato annullato preventivamente. Sulle strade europee il ghiaccio continua a rendere la circolazione molto difficile, provocando numerosi incidenti. A Parigi, si registrano disagi al traffico anche alla Rer, la linea metropolitana suburbana a seguito del deragliamento di un treno ieri sera che ha fatto 36 feriti lievi. Nella stazione parigina di Austerlitz, tutti i treni notturni sono stati sospesi a causa del deragliamento. Eurostar ha cancellato tutti i collegamenti fra la Francia e la Gran Bretagna anche per oggi, a seguito dell’avaria di diversi treni per il maltempo. Circa 2.000 persone avevano passato la notte fra venerdì e sabato, al freddo e senza luce, in cinque convogli bloccati sotto la Manica per oltre 16 ore. Eurostar aveva stimato a 24.000 ieri i passeggeri in attesa di attraversare la Manica. Circa 500 viaggiatori rimasti bloccati a Londra sono rientrati in ieri sera Francia su pullman noleggiati dalla compagnia e diretti a Parigi o Bruxelles. Il segretario di Stato francese ai Trasporti Dominique Bussereau ha chiesto l’apertura di una inchiesta sulla sospensione dei servizi Eurostar, giudicandola “non normale”.