«Nessun blocco sulla rete, oggi 1650 treni». Matteoli: nessun rimborso per i disagi. Ma Easyjet rende i soldi. «quali sono in paesi che non hanno problemi con queste cause naturali?»
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Moretti (Infofoto) |
MILANO – La «rete ferroviaria sta funzionando» anche se «con alcuni ritardi, ma ditemi quale paese non ha ritardo in questo momento». Così «se la gente preferisce che tagliamo il 50% dei treni, lo dica: non è che tutti i manager dei trasporti europei sono coglioni: c’è un problema di cause naturali». Così l’amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti, ha risposto durante la trasmissione ‘Radio Anch’io’ ad alcune domande sui disagi registrati nelle ferrovie in questi giorni. «Poi se dico alla gente che deve portare le coperte, tutti si mettono a ridere – ha detto Moretti – Ma se c’è una disalimentazione elettrica e il treno rimane al ghiaccio è bene che la gente si premuri prima. Sono informazioni di servizio». «Le polemiche le faremo dopo. Sulla rete nazionale non c’è alcun blocco, sta funzionando» ha aggiunto spiegando che saranno in circolazione 1.650 treni, «al momento sono 652 quelli in movimento». «L’unica difficoltà l’abbiamo a Genova Brignole, dove c’è una particolare situazione meteo di ghiaccio». Moretti ha anche parlato di Alta Velocità. «Non ci devono essere le parti più deboli che devono essere messe in conflitto – ha detto Moretti – In questi momenti, proprio perchè siamo riusciti a separare alta velocità da linee tradizionali, i treni regionali, anche se con ritardo (trovatemi un Paese dove non ci sono ritardi di ore in questo istante), stanno comunque andando». Il numero uno di Ferrovie ha quindi ricordato che «siamo partiti con l’alta velocità e abbiamo avuto quattro giorni di difficoltà. Venerdì la puntualità stava migliorando. È poi caduta della neve e si è formato il ghiaccio». Inoltre – ha aggiunto Moretti – gli effetti del maltempo «non si risolvono in un giorno. Ci sono anche treni seriamente danneggiati e in queste feste faremo anche operazioni di manutenzione straordinaria».
RIMBORSI – Intanto è già polemica sui rimborsi. Easyjet invita i clienti che hanno il volo cancellato a non andare neanche in aeroporto e chiedere online il rimborso del biglietto. In una nota in cui si scusa per i disagi dovuti al maltempo, la compagnia consigli «a tutti i passeggeri di verificare lo stato del proprio volo sul sito www.easyjet.com». Se il volo dovesse essere stato cancellato la compagnia chiede ai passeggeri di non andare in aeroporto e di richiedere il rimborso o il cambio del volo direttamente online». Anche l’Alitalia si rende disponibile a recuperare il volo: «Tutti i passeggeri in possesso di prenotazione confermata e di biglietto emesso per la date di lunedì e di martedì, da e per gli scali di Linate, Malpensa, Torino, Bologna, Genova e Verona – spiega ancora Alitalia -, potranno beneficiare, fino al 24 dicembre, di riprenotazioni senza penale per voli successivi, modifica di itinerario senza penale o rimborso del biglietto senza penale». Al contrario il ministro alle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli intervistato a «Radio 24» nega la possibilità di rimborsi: «Non ci saranno, esiste un regolamento a cui bisogna attenersi: quando si tratta di calamità come queste non è previsto alcun rimborso». Inoltre, il ministro ha commentato la frase dell’ad di Fs Spa Mauro Moretti che ha invitato i passeggeri a portarsi panini (Altroconsumo dice che è l’Europa a disporre che i panini li deve portare Moretti), acqua e maglioni per i viaggi lunghi. «È una frase sbagliata – ha detto Matteoli -Moretti si sa difendere da solo, ma è un uomo sotto stress da giorni e lo siamo un po’ tutti. Può darsi che questo stress abbia portato Moretti a dire questa frase non appropriata». Contro Matteoli e Moretti si schiera il Codacons che in una nota comunica che ha deciso di tutelare i passeggeri coinvolti nei disagi di queste ore, dando vita ad una protesta organizzata e basata sul Codice Civile.