Poliziotto travolto con due amici sulla Paganella: cercavano uno snowboard perduto. Scialpinista muore in val Pusteria. Due dispersi in val Seriana. Altissimo pericolo di slavine: fuoripista vietato
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Un’esercitazione di soccorso valanghe |
TRENTO – Sono già due i morti (più uno venerdì in Lombardia in val di Scalve) per le valanghe sulle Alpi mentre due escusionisti che erano stati dati per dispersi sono stati ritrovati. Il Socorso alpino aveva avvertito: nel fine settimana il rischio valanghe è altissimo, a livello 4 (livello 3 sulle Alpi lombarde) su un massimo di 5 e occorre fare estrema attenzione, in particolare domenica. Il Soccorso alpino del Trentino invita gli escursionisti a evitare sia lo sci che il fuoripista in montagna sabato e soprattutto domenica. Il Centro regionale nivometeo dell’Arpa Lombardia avverte che in questo fine settimana è assolutamente vietata la pratica del fuori pista.
PAGANELLA – In Trentino un escursionista è morto d’infarto sotto una valanga. Si tratta di un poliziotto di 29 anni in servizio alla Polizia Ferroviaria di Lecco, ma originario di Macerata. Altre due persone sono state estratte vive con lievi lesioni. I tre stavano camminando con le ciaspole (le racchette da neve) quando dalla montagna s’è staccato un lastrone di neve e ghiaccio dalla parete a circa 40 metri di altezza. Il fatto è avvenuto sulla Paganella nella zona di Dosso Larici. L’allarme a Trentino Emergenza è stato dato alle 11,10. La polizia di Trento esclude che si siano verificati comportamenti fuorilegge. Secondo il vice questore aggiunto, Salvatore Ascione, i tre amici erano andati a piedi a cercare una tavola per snowboard persa venerdì durante una discesa.
VAL PUSTERIA – Uno scialpinista è morto dopo essere stato travolto da una valanga caduta sulle montagne dell’Alto Adige, nei pressi di monte Elmo a Sesto Pusteria. Intorno alle 10, secondo quanto si apprende, due scialpinisti sono rimasti vittima del distacco di una massa di neve a quota 2.200 metri circa. Immediato l’intervento di due elicotteri e di un mezzo proveniente dalla vicina Austria. L’allarme è stato lanciato dall’amico rimasto fortunatamente illeso. Nella zona le condizioni meteo sono difficili. Il corpo del giovane escursionista è stato trovato quasi due ore dopo.
VAL SERIANA – Si sono salvati per miracolo due alpinisti investiti da due valanghe cadute poco dopo mezzogiorno in alta val Seriana, in provincia di Bergamo, dalla parete rocciosa di Lizzola, a qualche centinaio di metri a valle del rifugio Mirtillo. I due sono riusciti ad allontanarsi mentre scendeva la massa di neve e sono stati sepolti solo parzialmente, riuscendo poi a mettersi in salvo da soli. Sul posto sono giunti una trentina di volontari del Soccorso alpino e due elicotteri del 118. Venerdì pomeriggio in val di Scalve, sempre in provincia di Bergamo, un’altra valanga ha travolto e ucciso Sergio Pennacchio, un bresciano di 25 anni.
VALPAROLA – Una valanga si è abbattuta nella notte sulle Dolomiti, lungo la strada che conduce verso passo Valparola, sfiorando un’autovettura e un camper che la stavano percorrendo nonostante fosse stata chiusa al traffico. Fortunatamente non si sono avuti danni alle persone.
Redazione online