Sei uomini e una donna, perquisita anche Radio Blackout. Contestato il lancio di letame in un ristorante storico del centro, gli assalti ai banchetti della Lega e al Cie
TORINO – Sei uomini e una donna ritenuti appartenenti all’area anarco-insurrezionalista sono stati raggiunti da provvedimenti giudiziari a Torino. Tre le misure cautelari in carcere, tre gli arresti domiciliari, per una settima persona è stato disposto il divieto di dimora. Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata a vari reati. La procura ha disposto anche 23 perquisizioni a Torino, Mantova, Trento e Cuneo, coinvolta anche Radio Blackout, storica radio di riferimento dell’autonomia. Sono contestati episodi commessi negli ultimi due anni, tra cui l’incursione con lancio di letame al ristorante Il Cambio, i danneggiamenti in piazza Castello ai banchetti della Lega Nord, numerose incursioni nelle sedi di partito e le proteste davanti al Centro identificazione espulsione di Torino e alla Croce Rossa.
Redazione online