Superata la Roma. Nell’altro recupero, l’Udinese piega il Cagliari per 2-1. Con l’1-2 agguantato a tempo scaduto da Pato, i rossoneri tornano in scia all’Inter, che ora è solo a +4
Un tiro di Pato che in pieno recupero ha fatto filtrare la palla in mezzo alle gambe di Frey ha consegnato al Milan il secondo posto nella classifica di Serie A. Il gol del 1-2 che ha deciso la partita e ammutolito i tifosi viola sugli spalti, riaccorcia le distanze in campionato. Erano stati i padroni di casa ad andare in vantaggio al 14′ del primo tempo con Gilardino. Ma la squadra di Leonardo era riuscita a parteggiare al 36′ con Huntelaar. A tempo regolamentare già scaduto, al 47′ della ripresa, Pato ha però accolto bene un suggerimento proveniente dalla sinistra da parte di Ronaldinho e ha insaccato la rete della beffa. Sul successo della squadra di Leonardo pesa però un fallo da rigore su Montolivo a molti apparso evidente ma non concesso sul punteggio di 1-1 dall’arbitro Roberto Rosetti. Un episodio che probabilmente farà discutere dopo settimane di veleni e accuse diffuse al settore arbitrale. I rossoneri si portano in ogni caso a soli quattro punti di distanza dall’Inter, scavalcando la Roma al secondo posto.
LA CRONACA – Intensa la cronaca della partita. Buon avvio del Milan che, al 2′, va vicino al gol con Pirlo, ma Montolivo salva sulla linea. La Fiorentina è in partita e replica subito. Al 14′ i viola sbloccano il risultato: splendido assist di Montolivo per Vargas, palla per Jovetic che calcia male di destro, ma a due passi dalla porta c’è Gilardino che mette dentro. Fatta eccezione per una punizione insidiosa di Ronaldinho, il Milan (che perde Ambrosini per infortunio) non punge e soffre il gioco della Fiorentina. Al 44′ destro di Flamini fuori di un soffio. Nella ripresa buon avvio del Milan che con Pato prova a rimettere in piedi la partita. Prandelli inserisce Zanetti per Jovetic. Il Milan non riesce a costruire azioni pericolose ed è anzi Abbiati ad avere il suo da fare. Leonardo inserisce Huntelaar. Passano meno di 5 minuti e l’olandese firma il gol dell’1-1, al 36′, su assist di Ronaldinho. La Fiorentina non ci sta, al 41′ Montolivo finisce a terra dopo un contrasto con Thiago Silva, Rosetti lascia correre e Abbiati fa un miracolo su Keirrison. Il portiere rossonero si ripete al 43′ sul sinistro di Vargas. Nel finale contropiede, Ronaldinho mette in mezzo per Pato che di destro mette dentro per il 2-1 del Milan. Fiorentina beffata, rossoneri a -4 dalla capolista Inter.
CONTESTATO GALLIANI – Una sconfitta difficile da mandar giù per i tifosi viola, che dopo il match hanno duramente contestato l’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani. Protetto dalle guardie del corpo, è stato insultato dai sostenitori viola ancora presenti per il presunto rigore non concesso da Rosetti alla Fiorentina.
LEONARDO E DELLA VALLE -Soltanto un allenatore in sala stampa a fine gara: è quello del Milan Leonardo, mentre Cesare Prandelli si è adeguato al silenzio stampa deciso dalla società dopo quello che a Firenze considerano un errore marchiano e inaccettabile. Leonardo ha dato la sua interpretazione dell’episodio contestato: «Il fallo c’è – ammette – ma secondo me l’arbitro ha dato il vantaggio, perché subito dopo Keirrison è potuto andare al tiro». In realtà l’arbitro ha fatto cenno a Montolivo, atterrato da Thiago Motta a un passo dalla porta, di rialzarsi mentre l’attaccante brasiliano della Fiorentina tentava la battuta a rete. Per i viola si è fatto sentire il patron Diego Della Valle, che ha assicurato ai tifosi che «la società si farà sentire nelle sedi opportune» e ha fatto capire di aver apprezzato la partita dei suoi giocatori: «Ho detto ai nostri di andare a mangiare una bella bistecca e di essere orgogliosi della partita che hanno fatto. Ora andiamo a Roma a sfidare la Lazio e a prenderci i tre punti. Il silenzio stampa? Inevitabile. Avremmo dovuto dire cose molto sgradevoli così abbiamo preferito chiudere la bocca».
UDINESE-CAGLIARI – Nell’altra partita di recupero, Udinese-Cagliari, i bianconeri si sono imposti per 2-1 con gol di Sanchez al 23′ della ripresa e di Di Natale due minuti dopo. Una doccia fredda per i sardi che erano andati in vantaggio già al 3 minuto del primo tempo con Jeda, ma che poi non sono stati in grado di amministrare il vantaggio fino alla fine.
Redazione online
Il campionato ridicolo, peggio del festival di Sanremo.Hanno sempre detto di voler riaprire il campionato e lo stanno facendo.Ha ragione Moggi, nulla è cambiato e non occorre che lo dica lui, si vede, nei commenti dei pseudo giornalisti che commentano le gare la domenica.