SCANDALO BUROCRAZIA. Video denuncia l’interruzione brusca dell’esecuzione del quintetto Bach Consort alla presenza di 500 spettatori
![]() |
L’interno del Pantheon |
ROMA – Quattro minuti di troppo e il concerto al Pantheon viene bruscamente interrotto, perché il monumento chiude tassativamente alle 18. E’ accaduto domenica a Roma, dove il quintetto russo Bach Consort si apprestava ad eseguire l’ultimo movimento di Vivaldi quando è stato interrotto dalla custode della struttura che ha fatto cenno di fermare la musica.
«LA BUROCRAZIA FERISCE L’ARTE» – Inutile il tentativo di convincerla a concedere qualche minuto da parte dei musicisti, come si vede in un video che gira su internet. Microfoni spenti, quindi, imbarazzo generale, e vive proteste da parte dei 500 spettatori. A qualcuno, più che in Italia, è sembrato di trovarsi in Svizzera. Per l’Adoc, Associazione dei Consumatori si tratta di un «danno grave» all’immagine di Roma e all’arte. L’associazione ha chiesto al ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, di sanzionare il personale responsabile dell’accaduto. «La burocrazia ha ucciso l’arte e ferito Roma – dichiara Carlo Pileri, presidente dell’Adoc – interrompere il concerto al Pantheon, quando mancavano solo quattro minuti alla fine dell’opera ci sembra assurdo, anche perché gli organizzatori sapevano della durata del concerto».
IL PUBBLICO: «VERGOGNA» – Increduli gli spettatori che ascoltavano il concerto: «Vergognatevi!» hanno urlato dal pubblico. 500 persone stavano ascoltando e filmando il concerto quando una voce dal microfono ha invitato tutti a uscire velocemente per la chiusura.
IL PANTHEON – Fu fatto costruire da Marco Agrippa, generale di Giulio Cesare Ottaviano, primo imperatore romano nel 27 a. C. (come è scritto sul frontone) il Pantheon era un luogo sacro: «casa di tutti gli dei». Trasformato da tempio pagano a tempio cristiano, oggi è una chiesa aperta al pubblico, e ai turisti che la visitano numerosi ogni giorno.
Redazione Online