Nello scalo erano presenti solo tre macchine per completare l’operazione. E’ partito solo nella tarda serata di mercoledì il volo Swiss Air per Zurigo con a bordo 130 passeggeri
MILANO – È partito alla fine solo alle 22.53 di mercoledì dall’aeroporto Marco Polo il volo della Swiss Air Venezia-Zurigo rimasto bloccato dalle 14.45 con 120-130 passeggeri infuriati a bordo in attesa delle operazioni di sghiacciamento delle ali. Un’attesa lunghissima, che ha esasperato gli animi dei passeggeri sequestrati a bordo dell’aereo, dovuta all’emergenza maltempo che, secondo quanto si è appreso, ha mandato in tilt l’organizzazione degli interventi di sghiacciamento dei velivoli. Secondo quanto riferiscono alcuni operatori dell’aeroporto, nella giornata di emergenza-gelo le uniche tre macchine per togliere il ghiaccio dagli aeromobili hanno dovuto lavorare a pieno ritmo e a farne le spese sono stati soprattutto i passeggeri del volo Venezia-Zurigo.
LA TESTIMONIANZA – A bordo dell’aereo Venezia-Zurigo, che sarebbe dovuto partire alle 14.45 c’era anche un giornalista di una emittente locale: «Siamo rimasti bloccati per ore, all’inizio ci hanno fatto aspettare perchè dovevano togliere il ghiaccio dalle ali – racconta Andrea Marcato di Telechiara -, l’attesa si è prolungata e una trentina di passeggeri, tra cui un gruppo di tifosi del Milan diretti a Manchester via Zurigo, ha voluto scendere a tutti i costi. Si è perso altro tempo e il ghiaccio si è formato di nuovo sulle ali, ma nessuno è più intervenuto per moltissimo tempo».
Redazione online