Intervista di Luca Ward a “Sorrisi e Canzoni”. La casa di Produzione smentisce. L’attore racconta che, dopo il lancio dall’elicottero sbagliato sul fondale basso, è stato assistito poco e male
Luca Ward e Simona ventura (La Pressse) |
MILANO – L’attore Luca Ward racconta, a “Tv Sorrisi e Canzoni“, il suo esordio fantozziano all’Isola dei Famosi, e scoppia il caso. Lo hanno lanciato dall’elicottero, sul fondale troppo basso: qualche distratto non aveva tenuto conto della bassa marea. Il precedente era appunto il tuffo del ragionier Fantozzi, che si esibiva tentando una posa plastica in una piscina “tragicamente” vuota. Paolo Villaggio a quel punto simulava poi sul fondo qualche bracciata, prima di perdere i sensi. Tutt’altro stile, rispetto all’Isola dei Famosi. Qui, secondo Ward, c’era poco da ridere: «Ho rischiato di rimanere paralizzato a causa del tuffo dall’elicottero nella prima puntata dell’Isola. È stato un incidente, ma dovuto alla leggerezza di chi ha organizzato l’operazione: non è stata considerata la bassa marea. Sono molto arrabbiato. Queste cose si organizzano con esperti di sicurezza in mare».
Luca Ward con stampelle (da Sorrisi e canzoni) |
DAL TUFFO ALLE VIE LEGALI – L’attore racconta la sua verità sull’incidente che l’ha indotto a ritirarsi dal reality e, ora, a scegliere di prendere le vie legali. «Ho fratture vertebrali, l’osso sacro e il coccige rotto: stampelle e un busto da portare giorno e notte. Non riesco a vestirmi da solo, nè prendere in braccio i miei figli. Non posso guidare, nè stare seduto in posizione eretta. Simona Ventura non mi ha chiamato e non ho ricevuto telefonate dalla Magnolia. Anzi, all’inizio pensavano che stessi recitando. Nessuno della produzione mi ha chiamato per chiedermi come sto. Questo silenzio da parte della Magnolia mi sorprende e mi spaventa». Ward annuncia quindi l’intenzione di passare a vie legali: «Non era inizialmente nelle mie intenzioni, ma a questo punto ho chiesto al mio avvocato di contattare la società di produzione e di valutare la strada più opportuna per tutelarmi».
LA CASA DI PRODUZIONE SMENTISCE TOTALMENTE – L’altra campana suona in modo diverso: Magnolia, la casa che produce l’Isola dei Famosi, smentisce Luca Ward. «Contrariamente a quanto dichiara nell’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni – afferma Magnolia in una nota – Luca Ward è stato costantemente assistito dalla produzione dell’Isola dei Famosi, immediatamente dopo la prima puntata e successivamente al suo ritiro». Magnolia precisa che «l’attore è stato accompagnato all’ospedale di Managua e sottoposto ad accertamenti medici, che hanno escluso la presenza di fratture. Al suo rientro in Italia Ward ha parlato con il Produttore esecutivo del programma ed è stato sottoposto, a cura di Magnolia, ad un’ulteriore visita neurologica ed ortopedica presso il Centro Diagnostico di Milano. Successivamente – prosegue la nota – la produzione si è costantemente tenuta in contatto con l’agente di Ward, che ha avanzato richieste economiche da parte dell’attore. Visto il contenuto diffamatorio dell’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni – conclude la nota – Magnolia ha dato incarico ai propri legali di procedere a tutela della propria reputazione».
Redazione online