La seconda gara della stagione si disputerà al tramonto. i piloti protestano. Al secondo posto l’altra RedBull,di Webber, quarto Rosberg su Mercedes, quinto Massa
MELBOURNE – Il pilota tedesco Sebastian Vettel, alla guida di una Red Bull, si è assicurato la pole position nel Gran Premio d’Australia di Formula Uno, con il tempo di un minuto, 23 secondi e 919 centesimi. Vettel ha preceduto di un decimo il compagno di scuderia Mark Webber; terzo e quinto posto per le Ferrari, rispettivamente con Fernando Alonso e Felipe Massa, separati da Nico Rosberg su Mercedes; sesto, sempre su Mercedes, Michael Schumacher.
«IN GARA CONTERANNO LE GOMME» – «Sono molto felice, vediamo come andrà domani, ho fatto un gran giro. Io in pole e Mark (Webber, ndr) secondo è il massimo per il team. Sarà una gara lunga, sarà importante la gestione delle gomme e vedere cosa accadrà tra possibili incidenti e safety car in pista». È visibilmente soddisfatto il pilota della Red Bull, Sebastian Vettel, che in Australia ha conquistato la sua seconda pole position consecutiva dopo quella in Bahrain. «Domani proverò a vincere – aggiunge il giovane pilota tedesco nella conferenza Fia dopo le qualifiche – questo è chiaro». Felice anche il compagno di squadra Mark Webber per la prima fila targata Red Bull: «la seconda posizione è un bel risultato – sottolinea il pilota australiano – ringrazio il team per il bel lavoro fatto».
GARA AL TRAMONTO – Il semaforo verde del Gran Premio d’Australia si accenderà alle 17 (ora locale). Per esigenze televisive. Ai piloti l’idea non piace per niente: «Far svolgere la gara così tardi – spiega Felipe Massa – vuol dire che la visibilità va peggiorando verso la fine. Ricordo come l’anno scorso fosse quasi impossibile vedere le linee bianche del circuito mentre il sole tramontava».
I PILOTI – Alonso e Massa puntano sull’affidabilità delle loro vetture. «Sicuramente – ammette il pilota spagnolo – avere una macchina molto affidabile come la nostra fino ad ora ci dà molta fiducia per poter finire qui la gara. L’affidabilità non è mai al 100%, ma qui siamo ad un livello altissimo e speriamo di continuare così». Montezemolo ha invitato tutti alla calma dopo la doppietta in Bahrain. «Ha ragione, la stagione è appena cominciata – conferma Alonso. – È stato molto bello arrivare primo e secondo a Sakhir, ma è solo l’inizio di un lungo campionato in cui dobbiamo lavorare ancora molto, spingere nello sviluppo della macchina. Penso che i nostri rivali sono forti: Red Bull, Mercedes e McLaren saranno lì sempre. La sensazione è che sarà un campionato che si deciderà sui piccoli dettagli». Con la gara al tramonto, cambiano le condizioni di visibilità: «Tutti i piloti avevano detto l’anno scorso che non si vedeva niente a fine gara, ma quest’anno partiamo alla stessa ora. Questo è un motivo per cui noi piloti ci lamentiamo. Forse le parole nostre dell’anno scorso non sono state ascoltate». Anche Massa è fiducioso: «Devo dire che adoro questo circuito e ho sempre ottenuto buone prestazioni, anche se non ho mai avuto fortuna, incontrando sempre dei problemi tecnici. Spero che quest’anno le cose vadano in modo leggermente diverso». Il brasiliano è stato protagonista di un ottimo ritorno dopo l’incidente dello scorso anno. «Mi sento rilassato e tranquillo, come lo sono sempre stato in realtà già prima della prima gara», ha detto il pilota del Cavallino dal sito della scuderia. «Per questa stagione abbiamo adottato una metodologia di lavoro che ha come obiettivo il miglioramento della vettura in ogni fine settimana di gara ed è questa la direzione in cui stiamo procedendo, siamo sulla giusta strada. Terminare la prima gara in seconda posizione è un ottimo risultato, soprattutto considerando gli inizi di stagione degli ultimi anni. Centrare la doppietta è stato molto importante per il team e adesso la cosa più importante è essere costanti in tutte le gare, terminando in zona punti».