Informati Subito

Se ne va il signore del pendolino, è morto Maurizio Mosca

 

Il famosissimo giornalista sportivo si è spento questa notte all’ospedale San Matteo di Pavia. Aveva 70 anni. Da tempo malato, aveva lavorato fino all’ultimo in tv, radio e giornali. E’ di ieri il suo ultimo pezzo sul suo blog sul caso Mourinho-Balotelli


 


 

Il giornalista sportivo Maurizio Mosca è morto la notte scorsa all’ospedale San Matteo di Pavia. Aveva 70 anni ed era da tempo malato. Da diversi anni faceva da opinionista nella trasmissione Guida al Campionato su Italia 1 e aveva un blog sul sito di Sport Mediaset dove ha scritto fino a ieri, a proposito del rapporto tra l’allenatore dell’Inter, José Mourinho, e l’attaccante Mario Balotelli. Il primo omaggio alla memoria del giornalista arriva dal sito di Sport Mediaset, che in home page saluta “Addio Maurizio”.

Il cordoglio di Milan e Inter –
“Il mondo del calcio e del giornalismo italiano piangono la scomparsa di Maurizio Mosca che si è spento nella notte all’ospedale San Matteo di Pavia”. Il Milan, attraverso il proprio sito ufficiale, ricorda Maurizio Mosca. Il giornalista si è spento all’età di 69 anni. “Nato a Roma il 24 giugno 1940, aveva 69 anni. In trent’anni di grande carriera, Mosca,  conduttore, opinionista e grande personaggio televisivo, ha dato tantissimo allo sport italiano che oggi lo ricorda con commozione e  dolore. Il Milan e tutti i milanisti si uniscono al cordoglio dei suoi cari e dei suoi affetti”, si legge sul sito del club.

L’Inter, invece, ricorda che “a giugno avrebbe compiuto 70 anni e ieri ha scritto il suo ultimo articolo, parlando di Inter, di José  Mourinho, di Mario Balotelli. Al giornalismo scritto e televisivo, allo sport raccontato soprattutto attraverso la boxe degli anni meravigliosi e il calcio, Maurizio Mosca ha dedicato quella vita che  si e’ spenta, al capolinea di una lunga malattia, all’ospedale San  Matteo di Pavia”.

Se ne va il signore del pendolino, è morto Maurizio Moscaultima modifica: 2010-04-03T12:00:30+02:00da
Reposta per primo quest’articolo