Sarà con il Barcellona il doppio confronto che vale la finale del «Bernabeu». I nerazzurri si ripetono al ritorno con un gol di Sneijder. Quattro reti di Messi stendono l’Arsenal
L’Inter vince a Mosca contro il Cska e raggiunge le semifinali di Champions League. Dopo l’1-0 di «San Siro» i nerazzurri si ripetono al ritorno e con un gol di Sneijder chiudono la pratica russa e attendono Barcellona o Arsenal per giocarsi il doppio confronto che vale la finale del «Bernabeu» di Madrid. Al primo tiro in porta dopo 6′ l’Inter passa in vantaggio: punizione rasoterra di Sneijder che passa attraverso gli uomini in barriera che alzano i piedi e si insacca alla destra di Akinfeev. Il Cska prova a innescare la reazione e alza il baricentro in avanti, ma l’Inter è attento in fase di copertura. Al 23′ russi vicinissimi al pari con Necid che stoppa di esterno e con una girata in diagonale sfiora il secondo palo. Al 34′ bell’azione in velocità del Cska conclusa malamente da Dzagoev che entrato in area, probabilmente troppo stanco, sbaglia completamente il tiro. Sul ribaltamento di fronte potrebbe approfittarne l’Inter con Milito che si fa però ribattere la conclusione da Akinfeev. L’ultimo brivido della prima frazione lo provoca il Cska al 43′ con un sinistro insidioso di Odiah che va a lambire il palo alla destra di Julio Cesar. Al 4′ della ripresa il Cska resta in 10 per l’espulsione di Odiah per doppia ammonizione (fallo su Eto’o in occasione del scondo giallo). Al 12′ conclusione dal limite sinistro dell’area di Gonzalez, ottima la risposta di Julio Cesar che blocca il pallone. Al 24′ destro potente di Sneijder che Akinfeev respinge. Poco dopo ci prova anche Stankovic e il portiere si salva in angolo. Al 28′ ottima occasione per il raddoppio sui piedi di Milito, l’attaccante argentino però tira addosso al portiere. Ultima parte del match alla camomilla, fatta eccezione per qualche sporadico tentativo come quello di Etòo al 43′ e il risultato resta inchiodato sullo 0-1.
POKER DI MESSI STENDE L’ARSENAL – Sarà il Barcellona l’avversario dell’Inter nella semifinale di Champions League. I catalani nel ritorno dei quarti di finale piegano l’Arsenal con un secco 4-1 e 4 gol tutti di Leo Messi. All’andata in Inghilterra era finita 2-2. La squadra di Wenger si era illusa di espugnare il «Camp Nou» ma non aveva fatto i conti con il pallone d’oro in strepitosa serata. Al 19′ lo 0-1: contropiede di Walcott sulla destra, palla in mezzo per Bendtner che si fa respingere la prima conclusione e poi in scivolata mette dentro. Immediata la risposta del Barca che già al 21′ pareggia con un gran gol di Leo Messi che dal limite con il sinistro mette il pallone all’incrocio dei pali. Al 37′ il Barcellona passa in vantaggio: protagonista ancora Messi che taglia a sinistra per Abidal, il cross al centro viene respinto e Pedro Rodriguez serve ancora Messi che di destro non ha difficoltà a insaccare. Al 42′ il tris neanche a dirlo porta la firma di uno straordinario Messi che, lanciato in contropiede, evita il fuorigioco e supera con un pallonetto il portiere avversario. Nella ripresa a 3′ dal termine il quarto gol che completa la magica serata dell’argentino che si fa largo in area di rigore, Almunia respinge la prima conclusione ma non può fare nulla sulla seconda.
LE ALTRE SFIDE – Il Bordeaux è, sulla carta, la formazione che mercoledì avrà il compito più arduo nel ritorno dei quarti. I Girondini, battuti 3-1 all’andata dai connazionali del Lione, cercheranno di diventare la prima squadra in grado di recuperare con successo un passivo di due reti da sei anni a questa parte. Gli uomini di Laurent Blanc potranno trarre conforto dal fatto che in questa stagione sono sempre stati vittoriosi nelle gare casalinghe europee, senza contare che il Lione sarà privo degli squalificati Lisandro, autore di due gol all’andata, e Govou, mentre i Girondini ritroveranno il capitano Diarra. C’è anche un altro precedente francese che suona di buon auspicio per il Bordeaux: l’ultima squadra in grado di recuperare uno svantaggio di due reti in una gara di ritorno di Champions League fu il Monaco contro il Real Madrid nei quarti dell’edizione 2003/2004.
Senza Wayne Rooney nella notte in cui i suoi gol sarebbero serviti di più: nessun recupero lampo, il Manchester United mercoledì dovrà rinunciare al suo centravanti per il ritorno di Champions League contro il Bayern Monaco. Un’assenza destinata a pesare, e non poco, sulle possibilità di qualificazione dei Red Devils, usciti sconfitti una settimana fa per 2-1 all’Allianz Arena.