Lo ha reso noto il portavoce vaticano padre Federico Lombardi. «Molti non cercano compensi, ma aiuto interiore e un giudizio nella loro dolorosa vicenda personale»
![]() |
Padre Federico Lombardi (Ansa) |
CITTÀ DEL VATICANO – Papa Benedetto XVI è disponibile a «nuovi incontri» con vittime dei preti pedofili. Lo ha reso noto a Radio Vaticana il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi. «Molte vittime non cercano compensi economici, ma aiuto interiore, un giudizio nella loro dolorosa vicenda personale». È in questo contesto, spiega padre Lombardi, che il pontefice ha scritto nella lettera agli irlandesi «di essere disponibile a nuovi incontri».
CAPIRE – La Chiesa deve «anzitutto continuare a cercare la verità e la pace per gli offesi», ha aggiunto il portavoce vaticano. «Una delle cose che colpisce di più è che vengono oggi alla luce tante ferite interiori che risalgono anche a molti anni addietro – a volte di diversi decenni – ma evidentemente ancora aperte. C’è qualcosa che va ancora capito veramente».
DOPPIO GIUDIZIO – Secondo padre Lombardi, i colpevoli di questi reati devono andare incontro a un doppio giudizio: penale e canonico. «Bisogna continuare ad attuare con decisione e veracità le procedure corrette del giudizio canonico dei colpevoli e della collaborazione con le autorità civili per quanto riguarda le loro competenze giudiziarie e penali, tenendo contro delle specificità delle normative e delle situazioni nei diversi Paesi. Solo così – aggiunge – si può pensare di ricostuituire effettivamente un clima di giustizia e la piena fiducia nell’istituzione ecclesiale», ha aggiunto il portavoce vaticano. «La trasparenza e il rigore si impongono come esigenze urgenti di una testimonianza di governo saggio e giusto nella Chiesa».
IMPARARE DAL PAPA – Tutti, sottolinea padre Lombardi, dovremmo imparare da Papa Ratzinger «la costanza necessaria per crescere nella verità, rispondendo con pazienza allo stillicidio di “rivelazioni” parziali o presunte che cercano di logorare la credibilità sua o di altre istituzioni e persone della Chiesa. Di questo paziente e fermo amore della verità abbiamo bisogno».
RIVOLUZIONE SESSUALE – L’analisi di padre Lombardi è che è necessaria una più efficace formazione dei futuri sacerdoti, anche per quanto riguarda la loro sessualità, dopo la rivoluzione sessuale degli scorsi decenni e un diffuso secolarismo. «In fondo si tratta di riscoprire e riaffermare senso e importanza del significato della sessualità, della castità e delle relazioni affettive nel mondo di oggi, in forme molto concrete e non solo verbali o astratte. La formazione e la selezione dei candidati al sacerdozio, e più generalmente del personale delle istituzioni educative e pastorali, sono la premessa per un`efficace prevenzione di abusi possibili».
Redazione online