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I giudici: stop al processo Mediaset

Respinta la richiesta del pm di continuare comunque il dibattimento. Il procedimento interrotto e gli atti rinviati alla Consulta: è l’effetto della norma sul legittimo impedimento

 

MILANO – La norma sul legittimo impedimento doveva essere varata con legge costituzionale. Per questo, i giudici della Prima Sezione Penale del Tribunale di Milano hanno sospeso il processo Mediaset, in cui il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è imputato per frode fiscale. E hanno inviato gli atti alla Corte Costituzionale, così come già accaduto nel processo Mills. In questo caso, i giudici hanno ravvisato una presunta violazione dell’Art.138 della Carta (legge di rango costituzionale), e non anche, come nel processo Mills, per l’Art.3 (uguaglianza di fronte alla legge).

LA PROCEDURA COSTITUZIONALE – I giudici hanno ritenuto che la nuova legge sul legittimo impedimento possa violare l’articolo 138 della Costituzione (quello che regola la revisione delle leggi costituzionali) in quanto la norma «introduce una prerogativa diretta a tutelare non il diritto di difesa ma la carica istituzionale». Pertanto, la legge doveva essere approvata seguendo l’iter costituzionale (che prevede la doppia approvazione – con un intervallo di almeno tre mesi tra la prima e la seconda votazione – da parte di entrambi i rami del Parlamento e con il quorum della maggioranza assoluta) e non, come invece è stato fatto, con l’iter ordinario. Un’argomentazione per certi versi già usata dai giudici della decima sezione del Tribunale di Milano i quali, venerdì scorso, avevano disposto la trasmissione degli atti alla Consulta nell’ambito del processo per la vicenda Mills che vede imputato il solo Silvio Berlusconi per corruzione in atti giudiziari.

RESPINTA LA RICHIESTA DEL PM – Il collegio, presieduto da Edoardo D’Avossa, ha quindi respinto la richiesta del pubblico ministero, Fabio De Pasquale, di proseguire col processo perchè, a suo avviso, la nuova norma non avrebbe introdotto cambiamenti sostanziali rispetto al passato. Rifacendosi alla bocciatura da parte della Consulta del Lodo Alfano, la corte ha disposto la sospensione del dibattimento per tutti gli imputati (anche per Agrama, che aveva chiesto lo stralcio per motivi di salute) sospendendo i termini della prescrizione.

Redazione online

I giudici: stop al processo Mediasetultima modifica: 2010-04-19T12:48:52+02:00da
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