L’iniziativa a margine del decreto legge incentivi. Emendamento della deputata Silvana Comaroli: serve un certificato che attesta la conoscenza della lingua
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Una macelleria islamica |
ROMA – Gli extracomunitari che vogliano aprire un negozio devono prima aver superato un esame di italiano: è quanto chiede la Lega, attraverso un emendamento al decreto legge incentivi, affidando alle Regioni il potere di introdurre i nuovi paletti.
PAROLA ALLE REGIONI – «Le regioni – si legge nella proposta a firma della deputata leghista Silvana Comaroli – possono stabilire che l’autorizzazione all’esercizio dell’attività di commercio al dettaglio sia soggetta alla presentazione da parte del richiedente qualora sia un cittadino extracomunitario di un certificato attestante il superamento dell’esame di base della lingua italiana rilasciato da appositi enti accreditati». (Fonte: Ansa)
La Lega: test di italiano per gli stranieri che vogliono aprire un negozioultima modifica: 2010-04-23T15:16:26+02:00da
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