La sorpresa. Un giovane di 23 anni riceve il tagliando dal tecnico. Dovrà versare in beneficenza 225 euro
MILANO – Il primo di loro ce l’ha fatta. I tifosi dell’Inter sono in fila da ore davanti alla banca milanese che sabato mattina distribuirà i biglietti per la finale di Champions League. Paolo Sacco, 23 anni, abbonato del terzo anello verde, aveva deciso di mettersi in coda addirittura da giovedì mattina, tanto da riuscire a piazzarsi davanti a tutti. La sua fedeltà alla squadra del cuore è stata ben ripagata: Josè Mourinho in persona gli ha infatti regalato un tagliando per la sfida con il Bayern Monaco.
BENEFICENZA – Il fortunato tifoso dovrà versare in beneficenza il valore del biglietto, 225 euro. In coda da giovedì alle 9.45 per acquistare un tagliando da 160 euro, Paolo ne spenderà ben volentieri qualcuno in più, ma sarà certamente felice di farlo e di dimostrare il versamento a un ente che si occupa di solidarietà a sua scelta. Poi, alla fine della prossima settimana, partirà in auto alla volta di Madrid per seguire dal vivo il match tanto atteso. Come racconta il sito dell’Inter, Mourinho era particolarmente orgoglioso di sapere che tanta gente ha scelto di stare in fila anche più di due giorni per provare ad acquistare un biglietto. «Io non posso accontentare tutti – ha spiegato il portoghese -, ma con questo mio gesto voglio dimostrare il mio affetto nei loro confronti. È il mio applauso alla passione di tutti i tifosi nerazzurri. Il ragazzo dovrà dimostrare però di aver donato i soldi in beneficenza».
VISITA DI MORATTI – In serata, poi, anche il presidente dell’Inter Massimo Moratti ha fatto visita ai circa 5 mila tifosi neroazzurri in coda. Cori e applausi hanno accolto l’arrivo del numero uno interista che si è fermato a parlare con alcuni dei tifosi accampati sotto tende da campeggio e rifugi d’emergenza per proteggersi dalla pioggia. Molte persone hanno chiesto a Moratti di anticipare alle 8 del mattino l’apertura dello sportello che vende i tagliandi per accorciare i tempi di attesa dei tifosi, molti dei quali sono in coda già dal mattino e dal pomeriggio di giovedì. Moratti, secondo quanto raccontano alcuni dei presenti, ha detto che farà il possibile per andare incontro alla richiesta.