Schifani e Fini “hanno adottato un provvedimento di sospensione dei pensionamenti anticipati di anzianità previsti per i dipendenti dei due rami del Parlamento”. Schifani: è giusto che in tempi di difficoltà economica anche le Camere taglino le spese
“Con il presidente Fini riteniamo che sia giusto e doveroso che in questo momento il Parlamento dia segnali concreti e non soltanto proclami”. Il presidente del Senato, Renato Schifani, a margine della commemorazione di Massimo D’Antona a Palazzo Giustiniani conferma la volontaà di incidere sui costi del Parlamento.
Per questo motivo, i presidente di camera e Senato “hanno adottato un provvedimento congiunto di sospensione dei pensionamenti anticipati di anzianità previsti per i dipendenti dei due rami del Parlamento, con effetto immediato e sino al 31 luglio 2010”. Lo rende noto un comunicato spiegando che il provvedimento “si è reso necessario per consentire ai rispettivi Uffici di presidenza di definire, nel periodo di sospensione, attraverso il confronto con le organizzazioni sindacali, misure finalizzate a ridurre la dinamica della spesa in questo settore”.
“Seguendo un percorso di scelte decisionali forti – riferisce Schifani – ho incontrato i questori e i vicepresidenti e abbiamo tracciato un programma di riduzione dei costi del Senato. Mercoledì ci incontreremo con il presidente della Camera, i vicepresidenti e i questori, per concordare assieme regole nuove, condivise che incidano sensibilmente sulla riduzione dei costi della politica”.