Edmondo Bellan, 63 anni, è stato colpito al torace e a un braccio. Lite tra due uomini in un bar sulla vittoria nerazzurra. Interrogate diverse persone, tra loro forse l’assassino
TORINO – Una lite, scatenata dalla vittoria interista nella Champions League, è finita in tragedia a Torino. Subito dopo la partita un italiano è stato accoltellato a morte davanti a un bar in cui aveva seguito la finalissima. La polizia sta ascoltando negli uffici della questura alcuni testimoni. Gli investigatori non escludono che tra loro possa esserci l’assassino.
DUE COLTELLATE – Da una prima ricostruzione dell’accaduto, sembra che la lite tra la vittima – Edmondo Bellan, 63 anni – e il suo assassino sia iniziata all’interno del bar Blu Sky di corso Lecce, nel quartiere Parrella. Una discussione banale causata dalla vittoria dell’Inter, ritenuta squadra poco rappresentativa dell’Italia per i troppi giocatori stranieri. Il titolare del locale ha allontanato i due, che dalle parole erano passati alle mani, ma la lite è proseguita in strada. Colpito da almeno due coltellate, una al torace e l’altra al braccio destro, Bellan è stato soccorso e portato in ospedale, dove è morto per una grave emorragia. Immediato l’arrivo delle volanti della polizia e degli investigatori della squadra mobile, che hanno portato in questura alcune persone. L’assassino dunque potrebbe avere le ore contate.
Redazione online