Euro ancora in flessione su dollaro (toccato il minimo dal 2006) e sterlina. Listini pesanti nel Vecchio Continente, ma Piazza Affari perde più degli altri
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(Ansa) |
MILANO – Giornata difficile per le Borse europee. Sotto pressione soprattutto Piazza Affari che continua ad incrementare le perdite. Attualmente il Ftse Mib cede il 3,6% a 18.841 punti, mentre il Ftse All Share arretra del 3,34% a 19.475 punti. Intesa (-4,95%) e Unicredit (-5,17%) continuano ad essere i titoli più venduti. Ma è tutto il comparto bancario che perde terreno: pesa il monito della Bce, che prevede una nuova ondata di svalutazioni nette su prestiti e titoli dovute alla crisi finanziaria che potenzialmente saranno pari a 90 miliardi di euro nel 2010 e a 105 miliardi nel 2011.
In flessione anche le altre principali Borse europee: Parigi cede il 2,44%, Francoforte l’1,97% e Londra il 2,07%. Madrid registra un ribasso del 2,9%.
EURO – In flessione anche l’euro rispetto alle principali valute. La moneta unica affonda ai livelli minimi da quattro anni sul dollaro. La divisa comune viene scambiata a 1,2115 dollari trascinata al ribasso dai timori sulla stabilità finanziaria dei Paesi Ue. L’euro nel cambio con la sterlina è piombato sotto la soglia 84 pence (a 83,96) per la prima volta dal primo dicembre 2008.
Redazione online