Contro la manovra correttiva varata dal governo. L’astensione dal lavoro sarà di quattro ore per i lavoratori dei settori privati e di 24 ore per quelli pubblici
Guglielmo Epifani |
ROMA – La Cgil ha proclamato uno sciopero generale per venerdì 25 giugno. L’astensione dal lavoro sarà di quattro ore per i lavoratori dei settori privati e di 24 ore per quelli pubblici. La protesta, annunciata dal segretario generale Guglielmo Epifani, è stata decisa contro la manovra correttiva varata dal governo. In occasione dello sciopero si svolgeranno manifestazioni regionali o territoriali. Intanto per sabato 12 giugno è in programma la manifestazione nazionale a Roma.
CISL – Prima dell’annuncio della decisione, il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, aveva duramente attaccato la Cgil, sostenendo che «organizza manifestazioni solo per ospitare i partiti». Bonanni si rivolge poi a Epifani per dirgli che «farebbe bene a controllare il suo infante malato, la Fiom, che lo sta trascinando in un gorgo». Bonanni tiene a sottolineare invece che «il 15 ci sarà una manifestazione con tutti i sindacati che non fanno politica».
Redazione online