LE QUALIFICHE/Webber e Vettel secondo e terzo. Massa settimo. L’inglese fa il miglior tempo in pista ma resta quasi a secco e spegne il motore: sanzionato per il ritardo ai box.
MONTREAL – Dopo un anno di stop per problemi di contratto, torna il Gp del Canada. E Lewis Hamilton conquista la pole, rimanendo quasi senza benzina. Sul circuito di Montreal il pilota britannico ha infatti ottenuto la sua prima pole della stagione facendo segnare il giro più veloce con il tempo di 1’15”105. Ma subito dopo aver tagliato il traguardo, l’inglese è rimasto quasi del tutto all’asciutto, al punto da essere costretto a scendere dall’abitacolo e a spingere la monoposto, fino a quando non sono stati gli uomini della safety car, impietositi, a fermarsi e a dargli un passaggio fino ai box. Contrattempo che non ha fatto perdere comunque la pole al pilota McLaren.
IL REGOLAMENTO E LA MULTA – Il regolamento prevede che le monoposto debbano rientrare ai box entro un tempo ben definito e con un ben preciso quantitativo di benzina. Spegnendo il motore e spingendo la monoposto, Hamilton è riuscito a evitare di consumare benzina ma è stato multato per il ritardo con cui è rientrato ai box. «Ammonizione e ammenda di 10 mila dollari» hanno deciso i giudici canadesi. Nessun riferimento, invece, da parte dei commissari alla quantità di benzina della McLaren.
BATTUTE LE RED BULL – Le qualifiche del Gp del Canada hanno visto per la prima volta le Red Bull fallire la pole, e le Ferrari confermare i progressi. Mark Webber, leader del mondiale, con il tempo di 1’15”373, partirà in prima fila accanto ad Hamilton, mentre il compagno di squadra Sebastian Vettel, terzo con il tempo di 1’15”420, sarà affiancato in seconda fila dalla Ferrari di Fernando Alonso, capace sul circuito di Montreal di un buon 1’15”435. Solo settimo, invece, Felipe Massa, che partirà in quarta fila accanto alla Renault di Robert Kucica, e subito dietro all’accoppiata Jenson Button (Mclaren) e Vitantonio Liuzzi (Toro Rosso). «Per me, per tutti noi, questa pole significa molto – ha commentato Hamilton -. E non è un problema se alla fine ho dovuto spingere la macchina. Chiamatela pure “celebrazione con spinta”».
«PORTA APERTA PER FINIRE SUL PODIO» – «Dopo le qualifiche di oggi posso dire che abbiamo una porta aperta almeno per finire sul podio» ha detto Alonso, che partirà dietro alle due Red Bull di Webber e Vettel. «Siamo soddisfatti delle prestazioni della macchina, potremo essere aggressivi» ha aggiunto lo spagnolo della Ferrari. Un’aggressività che invece non si potrà permettere Michael Schumacher. Il campione tedesco è stato eliminato nel corso della seconda sessione delle qualifiche, ottenendo alla fine solo il tredicesimo tempo con 1’16”492, a quasi un secondo da Hamilton. Schumacher è stato preceduto anche dalle due Williams di Rubens Barrichello e Nico Hulkenberg, partirà in settima fila. (Fonte Ansa)