Spintoni e manganellate, ci sarebbero due feriti. Il sindaco de L’Aquila Massimo Cialente: “Siamo gente tranquilla anche se molto disperata. C’è stato un blocco inaspettato delle forze dell’ordine”.
Scontri tra manifestanti e forze dell’ordine al corteo in corso a Roma oggi di sindaci e cittadini delle zone colpite dal terremoto dell’Aquila del 2009, che chiedono al governo la sospensione delle tasse e misure di sostegno all’economia. I tafferugli sono iniziati quando i manifestanti, giunti a Piazza Venezia su circa 50 pullman, hanno provato a imboccare via del Plebiscito per arrivare a Palazzo Grazioli, residenza privata del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Poi il corteo si è diretto verso via del Corso per arrivare nei pressi di Palazzo Chigi, sede del governo, e la Camera dei deputati. La polizia ha bloccato i manifestanti spiegando che non erano autorizzati a seguire quell’itinerario. Dopo una trattativa tra forze dell’ordine e parlamentari dell’opposizione e sindaci, i manifestanti sono stati autorizzati a proseguire su via del Corso, per essere nuovamente bloccati prima di entrare in piazza Colonna, dove ci sono stati nuovi scontri.
Il corteo degli aquilani diretto a Montecitorio era stato bloccato dai mezzi blindati della polizia, messi di traverso all’imbocco di via del Corso. Ci sono stati tafferugli tra una cinquantina di manifestanti e le forze dell’ordine. Una ragazza lamenta di essere stata colpita accidentalmente al volto. Ci sarebbero dei feriti.
Le testimonianze dei manifestanti – Un giovane presente alla manifestazione dei terremotati aquilani è stato ferito alla testa. Il ragazzo racconta di aver ricevuto due manganellate e presenta lesioni sanguinanti. “Guardate il sangue di un aquilano – ha detto dopo essersi rifugiato nella sede di una banca in via del Corso – La mia unica colpa è essere un terremotato” .
Bersani: “Per il Pd siete il problema numero uno” – Siamo pronti a sostenere un intervento di solidarietà fiscale. Si può fare una tassa di scopo e questa manovra può essere l’occasione per dare spazio a queste decisioni”. Lo ha detto ai manifestanti aquilani che hanno raggiunto Piazza Colonna a Roma, il leader del Pd, Pierluigi Bersani . “Sono qui per far sapere al popolo dell’Aquila che per il Pd la città abruzzese è il problema numero uno”, ha concluso tra gli applausi Bersani.
Il sindaco Cialente: “Dopo il terremoto anche le botte” – “Non ci è bastato il terremoto abbiamo preso anche le botte”. Cosi’ il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente commenta gli scontri di oggi alla manifestazione dei terremotati a Roma. “Sono stato calpestato nei tafferugli a piazza Venezia mentre cercavo di calmare gli animi”, ha rassicurato Cialente, dopo che si era sparsa la voce che fosse stato colpito da una manganellata. Il sindaco dell’Aquila accusa dolore a una caviglia e dice: “non mi aspettavo il blocco da parte delle Forse dell’ordine, abbiamo fatto sempre manifestazioni pacifiche”, ma spiega di non essere a conoscenza del percorso autorizzato per la manifestazione.
Nel primo pomeriggio un folto gruppo di manifestanti, forzando il posto di blocco a piazza Venezia, è arrivato a poche decine di metri da Palazzo Grazioli, dove è in corso il vertice del Pdl col premier. “Berlusconi hai sfruttato il nostro
dolore; vieni qui se hai il coraggio”. Sono questi gli slogan scanditi dai partecipanti al corteo, i quali si sono poi diretti verso piazza Navona, per raggiungere Palazzo Madama.
Possibile che in TV la notizia non è stata trattata?? Solo su Skytg24 (guarda caso) si è parlato della protesta degli aquilani!!!