L’incidente è avvenuto nel porto di genova. Già aperta un’inchiesta. La vittima è una donna spagnola di 62 anni: è precipitata per dieci metri ed è deceduta sul colpo
GENOVA – Stava salendo con il marito e un gruppo di amici sulla nave da crociera per una vacanza da sogno lungo i principali porti del Mediterraneo ma, al momento di posare il piede sul ponte, la passerella di imbarco ha ceduto e lei è precipitata in mare morendo sul colpo. Vittima della disgrazia, accaduta sabaro pomeriggio nel porto di Genova durante l’imbarco dei passeggeri sulla nave Splendida della compagnia Msc Crociere, è una turista spagnola di 62 anni di Barcellona, Maria Mercedes Bonastre. Con lei è precipitato un uomo di 60 anni, Fausto del Charro, anche lui spagnolo di Barcellona, rimasto ferito ma non in pericolo di vita.
UN VOLO DI DIECI METRI – I due sono caduti da una decina di metri colpendo la banchina e finendo in mare. La donna ha battuto la testa e la ferita si è rivelata fatale. L’uomo ha riportato diverse contusioni ma è stato recuperato prontamente dal personale che gestiva l’imbarco ed è stato ricoverato in ospedale. Le indagini avviate dalla procura di Genova e condotte dalla pm Paola Calleri, devono chiarire che cosa abbia provocato il distacco. Tra le ipotesi al vaglio, lo spostamento della nave, forse mossa da una violenta raffica di vento, un errore nel fissaggio del gradino finale da parte di un addetto di terra, un cedimento strutturale della passerella. «Stavamo per mettere i piedi sulla nave quando mio marito è letteralmente sparito davanti a me, precipitando nel vuoto», ha riferito la moglie del turista spagnolo, sotto choc, alla polizia di frontiera che sta conducendo le indagini per capire che cosa abbia provocato la caduta. A fare precipitare i due turisti è stato il cedimento dell’ultimo tratto della passerella, un gradino di circa 50 centimetri di profondità che viene fissato al bordo della nave per collegare la passatoia situata in banchina. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, questo gradino si è staccato dalla poppa della nave, per cause da chiarire, e si è aperto nel vuoto come una botola proprio nel momento in cui i due turisti lo calpestavano facendoli precipitare.
I DUBBI SULLA DINAMICA – La direzione della Stazione Marittima di Genova attende la chiusura delle indagini per commentare l’incidente: «La dinamica di quanto accaduto deve essere ancora chiarita» afferma il direttore Edoardo Monzani. «Siamo addolorati per quanto accaduto ai due turisti – ha aggiunto – e stiamo facendo ogni passo per aiutare loro e i loro familiari in questo momento drammatico». Anche la compagnia Msc è prudente sulle cause del cedimento, pure se tende a escludere che la nave si possa essere mossa distaccandosi dalla banchina a causa di una violenta raffica di vento, come ipotizzato in un primo momento dai soccorritori intervenuti a ponte Andrea Doria. «L’incidente – si legge in una nota di Msc – è stato apparentemente determinato da un cedimento di una delle passerelle, gestite dalla Stazione Marittima di Genova ed utilizzate per le operazioni di imbarco». «Partecipiamo con viva commozione al dolore che ha raggiunto i familiari dei nostri ospiti colpiti da questa assurda tragedia – ha dichiarato Pierfrancesco Vago, Ceo della Compagnia -. La nostra priorità, in questo momento, è fornire loro tutta l’assistenza necessaria e provvedere, per quanto possibile, alle loro esigenze». (Fonte: Ansa)