Da ottobre saranno schierati anche i soldati della Guardia Nazionale. La dogana statunitense mostra le foto dei trucchi escogitati dalle gang
NEW YORK – Giovedì il presidente americano Barack Obama ha ribadito che la sicurezza del confine tra Stati Uniti e Messico è una «priorità» della sua amministrazione. E da ottobre, insieme alla Border Patrol, saranno schierati anche i soldati della Guardia nazionale. Poche centinaia di uomini che hanno un valore più che altro simbolico dopo le aspre polemiche sulla mancanza di sicurezza.
FRONTIERA – Per proteggere la lunga frontiera servono però uomini e mezzi, ben superiori a quelli messi in campo. Non solo per l’ampiezza del territorio, ma anche per la furbizia dei trafficanti di clandestini e stupefacenti. La dogana statunitense ha diffuso alcune foto per mostrare i trucchi escogitati dalle gang per far «bucare» i controlli. Immigrati «travestiti» da sedile, clandestini nascosti nel motore, droga infilata in nascondigli ingegnosi. I trafficanti inventano, i poliziotti sventano. Una lotta senza fine.