Pregiudicato milanese sorpreso nel giardino della residenza del premier a Paraggi. Nel castello dormiva il figlio del presidente del Consiglio e la sua fidanzata. ll ladro ha scavalcato il muro di cinta e, dopo aver girovagato in giardino cercando qualcosa da rubare, ha aperto la porta di una dépendance. E’ stato visto da una governante e fermato dai carabinieri
Violato il castello di Paraggi affittato dalla famiglia Berlusconi: un ladro, Riccardo Mauri, milanese di 39 anni, ha scavalcato il muro di cinta della villa Bonomi Bolchini e dopo aver girovagato nel giardino è entrato in una dépendance. Visto da una governante che ha lanciato l’allarme, è stato raggiunto dai vigilantes e arrestato dai carabinieri della compagnia di Santa Margherita Ligure.
Nella villa dormivano Piersilvio Berlusconi e la fidanzata Silvia Toffanin che non si sono accorti di nulla. Il Presidente del Consiglio non c’era: era atteso in serata, ma al ristorante Puny, in piazzetta, non si è visto.
L’episodio getta un’ombra sul sistema di sicurezza che protegge la residenza del premier anche se i carabinieri si sono affrettati a precisare che “l’indiziato non è penetrato nell’edificio che ospita abitualmente Silbio Berlusconi”.
Secondo quanto riferito dai carabinieri che mercoledì notte hanno arrestato Mauri per tentato furto, non c’è stata effrazione. Il ladro, che ha qualche precedente specifico, ha scavalcato il muro di cinta forse ignaro fino all’ultimo momento che l’obiettivo scelto fosse proprio il castelletto nella disponibilità del premier. Dopo aver girovagato in giardino cercando qualcosa da rubare ha aperto la porta di una dépendance occupato abitualmente dalle guardie, dalle governanti e dai domesticilontano dalla villa. E’ stato visto e fermato.