Il ministro dell’Istruzione presenta tutte le novità dell’anno scolastico 2010-2011. “E’ una riforma epocale” dice. E ancora: “Indispensabile un riequilibrio delle risorse”.
“Impossibile assorbire 200 mila precari, frutto di politica del passato”. E’ uno dei passaggi del discorso del ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini che, da Palazzo Chigi, ha illustrato tutte le novità dell’anno scolastico 2010-2011. E ha parlato anche di precari, di manovra e di riforma.
“Credo fortemente nell’importanza degli istituti tecnici per combattere la dispersione scolastica” ha continuato.
“Ogni riforma ha sempre un margine di rischio, un margine di correttivi. Ma quest’anno siamo di fronte di una riforma epocale, che si sforza di creare un collegamento con il mondo del lavoro e con il mondo dell’università. Anche per gli insegnanti ci sono delle opportunità concrete”.
E ai precari da giorni in sciopero della fame che le chiedono un incontro dice: “Sono sempre disponibile al confronto, non alle polemiche”.