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Orgoglio Roma, Milan salvato da Ibrahimovic

I giallorossi superano il Cluj con le reti di Mexes e Borriello nella ripresa. Rada dimezza lo svantaggio, finisce 2-1. Ad Amsterdam invece succede tutto nei primi 45 minuti: gol di El Hamdaoui, poi l’1-1 di Zlatan. Le inglesi fanno la voce grossa: i ragazzi di Ancelotti liquidano 2-0 il Marsiglia, i Gunners espugnano il campo del Partizan. Le merengues ringraziano Di Maria, i tedeschi Schweinsteiger. Ok Shakhtar e Spartak.

 

AJAX-MILAN 1-1
23′ pt El Hamdaoui (A),
36′ pt Ibrahimovic (M)

Ad Amsterdam l’avvio dei rossoneri è incoraggiante. Funziona il possesso di palla e soprattutto l’aggressività dell’Ajax viene contenuta con una certa tranquillità. Dopo una breve interruzione per lancio di fumogeni da parte dei tifosi olandesi, la prima palla gol la confezionano gli uomini di Allegri: Ibrahimovic e Seedorf, gli ex di turno, inventano per Robinho che non riesce ad inquadrare la porta.

Ci sono leggi non scritte nel calcio. Non scritte ma impietose: come quella del “gol mangiato, gol subito”. Stavolta a farne le spese è il Milan, che perde ritmo e subisce l’iniziativa dei padroni di casa. Il vantaggio dell’Ajax arriva grazie all’iniziativa Suarez, che entra in area e con un tunnel lascia Nesta sul posto. Il pallone finisce ad El Hamdaoui che non sbaglia. Olandesi sempre aggressivi, forse un po’ troppo. Ma è quando il gioco si fa duro che i duri come Ibrahimovic cominciano a giocare. Mentre Robinho spreca una miriade di occasioni, lo svedese non fallisce il delizioso assist di Seedorf. Il numero dieci va a nozze con il 4-3-1-2 disegnato da Allegri.

Nella ripresa l’impegno del Milan non basta a rompere l’equilibrio. C’è materiale per la moviola dopo un tiro di Boateng che potrebbe aver superato la linea della porta difesa da Stekelenburg.

ROMA-CLUJ 2-1
24′ st Mexes (R), 26′ st Borriello (R), 34′ st Rada (C)


Complicato avvio di gara per i giallorossi. Il Cluj si chiude, i capitolini si vedono troppo poco dalle parti del portiere Nuno Claro. Sull’asse Totti-Menez la Roma fa le cose migliori, ma sono gli ospiti a sfiorare il vantaggio. E’ clamorosa l’opportunità per l’ivoriano Traorè, che, dopo aver devastato Burdisso sul piano fisico e della corsa, si presenta tutto solo in area di rigore, entrando dalla sinistra. Grave ingenuità del giovane attaccante che prova a calciare e centra la traversa, quando avrebbe potuto servire Culio solo al centro dell’area. Ranieri tira un sospiro di sollievo per il pericolo scampato ma soprattutto perché dal 30′ la sua squadra inizia a dare segnali di vita.

Il secondo tempo comincia sulla falsa riga del primo. Ma quando meno te lo aspetti nell’area rumena spunta Mexes, che raccoglie un corner basso battuto da Pizarro e sblocca risultato (bravo Cassetti a creare spazio). A sbloccarsi però sono tutti i giallorossi, come dimostra un apio di minuti più tardi il raddoppio straordinario di Borriello (leggero offside?). Una girata di prima intenzione che non lascia scampo. L’acuto di Rada al 34′ non guasta la festa della Roma per il primo successo in questa Champions League.

GRUPPO E
Vincono i vicecampioni d’Europa del Bayern Monaco sul campo del Basilea: al vantaggio dei padroni di casa con Frei risponde Schweinsteiger nella ripresa, su rigore al 56′ e in mischia proprio nei minuti di recupero.

GRUPPO F
Messaggio forte e chiaro del Chelsea alle rivali europee: i “blues” di Carlo Ancelotti liquidano senza troppi patemi il Marsiglia grazie alle reti di Terry e Anelka e salgono a punteggio pieno nel girone.

Una doppietta del brasiliano Ari regala allo Spartak Mosca tre punti molto importanti per i russi. Lo Zilina è poca cosa, la supremazia territoriale dei padroni è stata netta e, con un gol per tempo, gli uomini di Karpin superano agevolmente l’ostacolo slovacco nonostante un terreno di gioco reso molto viscido dalla pioggia che è scesa incessante per tutto il match. Nel finale l’altro brasiliano, Ibson, arrotonda il punteggio per il 3-0 finale.

GRUPPO G

Il Real Madrid di Mourinho non brilla ma strappa i tre punti ad un Auxerre mai domo e sostenuto da uno stadio tutto esaurito per l’occasione. Nel primo tempo “merengues” vicine al gol con Higuain, ma è Di Maria, entrato da pochi istanti, a realizzare il gol partita all’81esimo.

GRUPPO H

L’Arsenal fa la voce grossa e espugna Belgrado grazie soprattutto a Chamakh. Arshavin apre le marcature al 15′, Cleo pareggia su rigore al 33′. Nella ripresa l’ex Bordeaux si procura un rigore che Arshavin fallisce, poi realizza il gol del nuovo vantaggio per i “gunners”. Squillaci chiude il conto al 37′ del secondo tempo.

Passeggia lo Shakhtar sul Braga. Succede tutto nella ripresa: gli ucraini vincono 3-0 grazie alla doppietta di Luiz Adriano e al gol di Costa nel recupero.

Orgoglio Roma, Milan salvato da Ibrahimovicultima modifica: 2010-09-29T01:05:06+02:00da
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