C’era una bomba nel pacco di Dubai Il marchio è quello di Al Qaeda

Confermata la presenza di pentrite (tetranitrato di pentaeritritolo, Petn), un esplosivo sintetico non sensibile all’umidità nascosto all’interno di una stampante e in una cartuccia. Le autorità yemenite hanno sequestrato 26 pacchi sospetti. Polemica in Gran Bretagna, The Guardian: “Downing Street dormiva”

DUBAI – La polizia degli Emirati Arabi ha confermato il peggiore incubo degli Stati Uniti. Il pacco sospetto intercettato a Dubai e diretto a Chicago conteneva una bomba nascosta in una stampante e la firma di Al Qaeda. Come ha confermato il ministro per la Sicurezza interna Usa, Janet Napolitano, specificando all’Abc che l’ordigno “ha il marchio di Al Qaeda e in particolare di Al Qaeda nella Penisoala arabica”, il gruppo che ha base nello Yemen. Nel pacco c’era un impasto di piombo e pentrite (tetranitrato di pentaeritritolo, Petn) un esplosivo sintetico non sensibile all’umidità nascosto all’interno di una stampante e in una cartuccia, e con un detonatore collegato a una scheda telefonica. Il Petn è lo stesso esplosivo usato per il fallito attentato del Natale scorso sul volo Amsterdam-Detroit, di cui fu autore un nigeriano arruolato dal braccio yemenita di Al Qaeda.

Yemen. Le autorità yemenite hanno sequestrato 26 pacchi sospetti e interrogato dipendenti di società di trasporto aereo e della divisione cargo dell’aeroporto internazionale della capitale, Sanaa.

Egitto. Le autorità egiziane hanno avviato ispezioni su tutti i pacchi in entrata e in uscita dal paese su aerei cargo, soprattutto su quelli in arrivo dallo Yemen.