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Usa, torna la paura di al Qaeda Fermato esplosivo a Dubai e Londra

Una giornata da altissima tensione. Obama: “Minaccia credibile”. Imponenti controlli alla ricerca di almeno 13 pacchi sospetti, il materiale individuato  su un cargo dallo Yemen nel Golfo. Smentite dalla capitale inglese, poi la conferma che anche lì è stato trovato esplosivo. Servizi in preallarme da giorni. Innalzate misure di sicurezza: due caccia scortano a New York un volo passeggeri proveniente dagli Emirati

 

LONDRA – Giornata ad altissima tensione negli Stati Uniti, con notizie in parte contraddittorie, per un possibile attacco coordinato con pacchi bomba su aerei cargo. In serata è intervenuto anche il presidente Obama: «minaccia credibile, serve la massima vigilanza». A far scattare l’allerta era stata la scoperta, avvenuta la notte tra giovedì e venerdì, di un toner apparentemente trasformato in ordigno a bordo di un velivolo della Ups, una compagnia di spedizioni, durante uno scalo a Londra. Il velivolo era partito dallo Yemen ed era diretto a Chicago. L’Fbi ha poi fatto sapere che il toner manipolato è risultato negativo ai controlli per l’esplosivo, ma nel frattempo sono scattati controlli su altri due aerei della Ups in arrivo negli Usa, a Newark e a Philadelphia. I due velivoli sono stati trasferiti in zone isolate per le ispezioni. Un camion della Ups è stato fermato sul ponte di Queen’s, a New York, per far ispezionare il carico dagli artificieri. Controlli per i pacchi della Ups sono avvenuto anche nella zona di Brooklyn.

CACCIA USA SCORTANO AEREO DI LINEA IN VOLO DALLO YEMEN – Le ultime notizie riferiscono che un aereo di linea della compagnia degli Emirates, decollato dallo Yemen, è stato scortato da due jet militari Usa nella fase di atterraggio verso l’aeroporto Kennedy di New York, dove è giunto senza problemi. L’aereo è stato poi perquisito dagli artificieri.

ESPLOSIVO IN UN PACCO A DUBAI – Nel frattempo si è saputo che in un pacco sospetto rinvenuto a Dubai a bordo di un aereo cargo, sempre diretto negli Stati Uniti, c’era dell’esplosivo. Lo ha detto una fonte della sicurezza degli Emirati Arabi Uniti, parlando in condizione di anonimato. La fonte ha detto che un “ordigno esplosivo” è stato ritrovato in un hub regionale di un corriere, e il pacco proveniva dallo Yemen, aggiungendo che c’è una «stretta cooperazione tra le diverse agenzie di intelligence in tutto il mondo a seguito della scoperta del pacco contenente l’ordigno proveniente dallo Yemen». Secondo un’altra versione l’eplosivo non sarebbe stato a bordo del cargo, ma del volo di linea degli Emirates, scortato dai caccia fino all’atterraggio a New York.

Un artificiere trasporta un pacco sospetto all’aeroporto di Newark (Ap)

PACCHI SOSPETTI – I pacchi sospetti che hanno provocato diversi allarmi bomba negli Stati uniti e in Gran Bretagna sarebbero stati inviati dalla stessa persona nello Yemen ed erano indirizzati negli Stati Uniti, tra i quali uno a una sinagoga di Chicago. A comunicarlo è la rete televisiva americana Cnn, che attribuisce l’informazione a fonti britanniche. L’allarme era scattato dopo il ritrovamento di alcuni pacchi sospetti provenienti dallo Yemen negli aeroporti di Londra, East Midlands, Newark, Philadelphia e Dubai. I pacchi erano all’interno di aerei cargo di corrieri internazionali. A mettere in allerta gli Stati Uniti sarebbe stato un non precisato “alleato” che avrebbe parlato di alcuni pacchi diretti verso una sinagoga di Chicago. Secondo la Cnn ci sarebbe la branca yemenita di Al Qaeda (nella Penisola Arabica) dietro questa serie di pacchi sospetti. Potrebbe essersi trattato di un test per verificare l’efficacia dei controlli sui jet da trasporto, più vulnerabili dei velivoli passeggeri usati l’11 settembre.

OBAMA: «DISTRUGGEREMO AL QAEDA»- Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che era stato avvisato di una possibile minaccia terroristica già nella notte di giovedì alle 22.30, ha parlato in serata dalla Casa Bianca, confermando che i pacchi diretti negli Usa intercettati sui jet Ups rappresentano «una minaccia terroristica credibile». Il presidente americano ha confermato che saranno impiegato tutti i mezzi disponibili per proteggere la vita dei cittadini e per distruggere la rete terroristica di Al Qaeda. Più tardi, un funzionario della Casa Bianca ha detto che «gli Stati Uniti sono alla ricerca di altri pacchi che potrebbero rappresentare una minaccia». Il funzionario ha precisato che i pacchi in arrivo dallo Yemen saranno controllati con particolare attenzione.

Usa, torna la paura di al Qaeda Fermato esplosivo a Dubai e Londraultima modifica: 2010-10-30T10:12:19+02:00da
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