La decisione del presidente Preziosi dopo la sconfitta contro il Palermo. Al suo posto arriva Davide Ballardini, ex tecnico di Palermo e Lazio
Gian Piero Gasperini |
Il Genoa ha esonerato Gian Piero Gasperini. Il presidente rossoblù Enrico Preziosi ha preso questa decisione dopo la sconfitta di domenica sera nel posticipo contro il Palermo. A sostituire Gasperini sarà l’ex tecnico di Palermo e Lazio Davide Ballardini, che guiderà la squadra già dalla sfida di mercoledì contro il Bologna. Il Genoa ha ottenuto 11 punti in classifica dopo 10 giornate di campionato.
«NON ME LO ASPETTAVO» – «Sì, sono stato esonerato» ha detto Gasperini, confermando le voci di un suo allontanamento dalla società rossoblù. «Non me lo aspettavo. Preferisco non dichiarare nulla, almeno per ora, anche perché aspetto l’ufficializzazione – ha aggiunto il tecnico -. C’è naturalmente grande amarezza». «Sto male perché forse non avremmo dovuto cominciare il quinto anno – dichiara Preziosi dal canto suo – sono convinto che Gasperini è uno dei migliori che ci sia in Italia, a lui mi lega un grande affetto. Non vorrei che qualcuno si aspettasse critiche o polemiche, non è lo stile del club. Come tutte le separazioni sono dolorose, perché c’è molto affetto nei confronti di Gasperini che è più dispiaciuto di me». «Se avessi ascoltato il cuore probabilmente non l’avrei mai fatto – aggiunge il presidente del Genoa in conferenza stampa – ma c’è qualcosa di pancia che mi ha detto di dover intervenire. Io non alleno i tifosi e non li ingrasso, quindi non seguo gli umori e la decisione è solo mia. Perché l’esonero? Perché era il momento di farlo, qualcosa non andava già dall’anno scorso». «Le colpe probabilmente sono reciproche ma la colpa solo mia. Ho smesso di vedere la partita con il Palermo sette minuti prima – afferma Preziosi – sono andato via a riflettere. Non ho nessun rimpianto, se dovessi rifare certe cose le rifarei. Voglio ringraziarlo per il gioco, le emozioni, per il primo grande campionato, la serie A, l’avventura sfiorata in Champions. Direi a Gasperini: sai che ti rispetto e ti voglio bene ma oggi le nostre strade si dividono. Devo prendermi questa responsabilità per andare avanti».
SECONDO CAMBIO DELLA STAGIONE – L’esonero di Gian Piero Gasperini dopo la 10a giornata rappresenta il secondo cambio su una panchina di serie A. La prima e fin qui unica, infatti, era stata quella di Franco Colomba alla guida del Bologna. Quest’ultimo, subentrato la scorsa stagione a Papadopulo riuscendo a condurre i felsinei fino alla salvezza, si è visto dare il benservito alla vigilia del debutto in campionato contro l’Inter. Un esonero che lasciava presagire un nuovo record visto che nel passato campionato furono in totale 16 i cambi di panchina, ma il primo si registrò solo dopo la seconda giornata, con le dimissioni di Luciano Spalletti che lasciò la guida della Roma a Claudio Ranieri. Lo scorso anno, tra l’altro, la serie A si affermò, tra i principali tornei d’Europa, come il campionato con il maggior numero di avvicendamenti in panchina.