I piccoli sarebbero stati picchiati e rinchiusi al buio. Emessi tre avvisi di garanzia
I carabinieri arrivano nell’asilo nido “Nel Paese delle Meraviglie” (Olycom) |
PINEROLO (Torino) – Negli ultimi mesi 12 bambini erano stati ritirati dalla struttura perché sulla stampa locale si era diffusa qualche prima indiscrezione. Adesso, nell’asilo nido “Il Paese delle meraviglie” di Pinerolo, in provincia di Torino, sono arrivati i carabinieri, che hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo. Le indagini riguardano infatti presunti maltrattamenti nei confronti dei piccoli ospiti: i bambini sarebbero stati picchiati e rinchiusi da soli in stanze al buio e sarebbero anche stati obbligati a rimangiare il cibo vomitato. Tre gli avvisi di garanzia per i reati di concorso in maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli nei confronti di alcuni responsabili della struttura.
L’INCHIESTA – Le indagini – spiegano i carabinieri di Torino – sono nate dalla denuncia, presentata a febbraio, da un cittadino ed è stata poi«”supportata dalle dichiarazioni testimoniali rese da personale attualmente impiegato nella struttura nonché da un ex- dipendente e da un genitore di uno dei piccoli ospiti dell’ asilo nido». I militari avrebbero così scoperto che le responsabili dell’asilo – spiegano i carabinieri- maltrattavano la maggior parte dei bambini, ritenuti più vivaci, li offendevano con pesanti epiteti e frasi ingiuriose, e costringevano alcuni di loro a restare soli, per lungo tempo chiusi in stanze, al buio.