La notizia della gravidanza aveva scatenato polemiche sull’opportunità di concepire un figlio a 54 anni. Ma la cantante ha continuato per la sua strada: “Ognuno può fare quello che vuole, quando e con chi vuole”
Fiocco rosa per Gianna Nannini. Venerdì 26 ottobre, in mattinata, alla Clinica Mangiagalli di Milano, è nata Penelope. A rivelare la notizia il sito di Tv Sorrisi e Canzoni e quello di Panorama. La notizia della gravidanza, data a fine agosto dal settimanale Chi, aveva provocato un dibattito sull’opportunità di diventare madre a 54 anni. La cantante senese aveva così risposto alle critiche: “All’improvviso tutti si sono dimenticati della libertà e del diritto che ha ciascuno di noi di fare quello che vuole, quando e con chi vuole”.
Con una lettera alla figlia pubblicata su Vanity Fair dieci giorni fa, Gianna Nannini, aveva rotto il silenzio sulla sua gravidanza, che aveva suscitato molte critiche. “Ti chiamerò Penelope – si legge nella lettera – perché mi hai aspettato tanto prima di nascere. Hai aspettato che fossi pronta. Per tre volte non lo sono stata, ma oggi lo sono. Tu, il più grande amore della mia vita, arrivi dopo il dolore profondo e lo shock. Ma ci ho creduto pienamente, e ho sentito la forza per riuscirci, e ti ho desiderata così tanto che oggi, mentre ti scrivo, ti ho dentro di me. Dio è donna. Lo capirai presto e lo capiremo insieme”.