Altri due muri si sono distrutti nell’area archeologica campana. Dopo il cedimento della Scuola dei Gladiatori e della parete della Casa del Moralista è il terzo danno in meno di un mese
Due nuovi crolli a Pompei a causa delle piogge. I cedimenti hanno interessato due muretti, secondo le prime notizie, grezzi, di pochi metri ciascuno. Il primo è in Via Stabiana, ed è un muretto divisorio di due ambienti, la cui malta secca non ha potuto sostenere insieme le pietre che lo costituivano scalzate da una radice d’albero venuta alla luce per la pioggia che ha portato via abbondante terreno. Il secondo muretto, anche questo di 1-2 metri, era nell’accesso ad un ambiente di servizio laterale della casa del Lupanare piccolo, da non confondere con i Lupanari affrescati che si trovano in altra regio.
Ieri c’è stato il crollo di un muretto grezzo di sei-sette metri nel giardino della Casa del Moralista mentre il 6 novembre scorso ci fu il cedimento della Schola Armaturarum.