Champions, Mercoledì Cluj-Roma e Milan-Ajax. Moratti aveva chiesto «basta figuracce». Il 3-0 con il Werder non fa morale per il Mondiale per club
«Vietato fare figure del cavolo in Champions», aveva chiesto il presidente Moratti. «Mai fatto figure del cavolo», aveva risposto Rafa Benitez, prima della partita di Champions a Brema. Chissà di che ortaggio era la squadra che ha perso 3-0 contro il Werder (eliminato non solo dalla Champions, ma anche dalla Europa League), con i neroazzurri già qualificati ma che hanno chiuso al secondo posto dietro il Tottenham, e che ora rischiano un sorteggio da brividi (come il Milan e, si spera, la Roma) agli ottavi. Alle 20,45 rossoneri a San Siro contro l’Ajax, giallorossi in Romania contro il Cluj.
INTER – «È obbligatorio fare bene perché in Champions League non puoi fare figure del cavolo». Dopo la figuraccia a Brema (3-0, ma poteva essere una goleada per il Werder), Moratti dovrà fare un giro da un fruttivendolo per trovare una similitudine orticola appropriata. Certo, si può dire che la squadra aveva già la testa ad Abu Dhabi per il Mondiale per club ed era già qualificata, però dopo la sconfitta di venerdì in campionato contro la Lazio, ora questa in Germania non lascia certo i nerazzurri con il morale a mille. Tanto più che l’Inter è giunta seconda nel proprio girone dietro al Tottenham (3-3 a Twente) e ora rischia un sorteggio da brividi per gli ottavi: rischia di trovare (come il Milan e probabilmente la Roma) squadre come Manchester United, Barcellona, Bayern Monaco, Chelsea, Real Madrid e Arsenal. Forse Benitez voleva risparmiare i suoi (Sneijder e Milito a riposo, Lucio influenzato, Stankovic ko), e ha schierato in campo il terzo portiere Orlandoni e i baby Biraghi e Nwankwo, e nella ripresa Natalino, Mariga e Biabiany entrati per Zanetti, Thiago Motta e Santon. Però i campioni d’Europa che vengono sconfitti 3-0 (traversa di Pandev a 5 secondi dalla fine) rischiano di non far mangiare il panettone all’allenatore se da Abu Dhabi non torna a Milano con la coppa. «Questa sconfitta non cambia nulla: non mi piace perdere mai, ma preferisco perdere quando sono già qualificato», ha detto Cambiasso. «Anche lo scorso anno ci siamo qualificati secondi e poi abbiamo vinto la coppa. Ora abbiamo la testa ad Abu Dhabi». «Non abbiamo avuto infortunati», ha commentato soddisfatto Benitez.
ROMA AL COMPLETO – In vista della sfida di Champions League in programma mercoledì sera a Cluj, in Romania, Ranieri avrà tutta la Roma a disposizione. L’idea è quella che il tecnico dovrebbe tornare al tridente «pesante» con Vucinic in panchina e dentro la coppia Totti-Borriello con Menez mezzo esterno: esattamente come li ha schierati nell’allenamento di oggi. La giornata a Trigoria si è svolta senza particolari annotazioni, tranne il nuovo stop di Perrotta e il lavoro differenziato per Riise e Rosi. Probabile formazione (4-3-1-2): Julio Sergio; Cicinho, Mexes, N. Burdisso, Cassetti; Taddei, De Rossi, Brighi; Menez; Borriello, Totti.
MILAN CONTRO AJAX, IN CONFUSIONE – Sempre mercoledì in campo anche il Milan, già qualificato per gli ottavi della Champions League con il secondo posto del girone, dietro al Real Madrid. I rossoneri giocano contro l’Ajax, che ha invece bisogno di una vittoria per assicurarsi un posto in Europa League. Nel campionato olandese l’Ajax è quarto a cinque punti dalle capoliste Psv e Twente e il tecnico Martin Jol, 54 anni, all’Ajax dal 2009, si è dimesso. La squadra affronterà il Milan a San Siro nell’ultima partita della prima fase di Champions League affidata a Frank De Boer, ex nazionale olandese e attualmente assistente del ct dell’Olanda Bert Van Marwijk.
Redazione online