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E’ morto Tommaso Padoa-Schioppa

L’EX MINISTRO DELL’ECONOMIA. Un malore improvviso a Roma. Aveva 70 anni

Tommaso Padoa-Schioppa

MILANO – E’ morto improvvisamente a Roma Tommaso Pado-a-Schioppa. L’ex ministro dell’Economia, 70 anni, è stato colpito da un arresto cardiaco mentre stava partecipando ad una cena organizzata a Palazzo Sacchetti, in via Giulia, dove aveva riunito un centinaio di amici. Verso le 21, durante la cena, mentre salutava gli ospiti, un malore. Poche parole: «Scusate, non mi sento bene». Si è accasciato. Subito assistito da due medici e poi la corsa, inutile, all’ospedale Santo Spirito in Sassi. Padoa-Schioppa, nato a Belluno 70 anni fa, ministro dell’ Economia nel 2006 del secondo Governo Prodi, economista, studioso di fama internazionale, ex banchiere centrale, era editorialista del Corriere della Sera.

FIGLIO D’ARTE – Tommaso Padoa-Schioppa era figlio di Fabio Padoa-Schioppa, amministratore delegato delle Assicurazioni Generali di Trieste. Dopo la laurea in Economia all’Università Bocconi di Milano e un master in Economia al Massachusetts Institute of Technology di Boston, nel 1968 entra alla Banca d’Italia dove diventa prima responsabile della divisione mercati monetari del Dipartimento di ricerca e poi, dal 1984 al 1997, vice direttore generale dell’Istituto di emissione. Dopo un’esperienza come presidente della Consob (1997-1998), passa alla Banca centrale europea.

PADRE DELL’EURO – Dal 1998 al 2006 ha fatto parte del Comitato esecutivo della Banca centrale europea. In questo ruolo è ha giocato una parte importante nella nascita dell’euro, la moneta unica continentale di cui egli stesso aveva propugnato la creazione nel 1982, una raccomandazione fatta propria dal Rapporto Delors del 1989. Per questo era stato anche definito «l’impeto intellettuale» dietro l’adozione della nuova moneta (Fonte Wikipedia)

MINISTRO – Ma gli italiani lo ricordano, probabilmente, soprattutto per l’incarico di ministro dell’Economia che Padoa-Schioppa ricoprì tra il maggio del 2006 e il 2008, nel secondo governo Prodi. In questa veste fu responsabile del varo della Finanziaria 2007 da 33,8 miliardi. Famoso il termine «tesoretto» da lui coniato per identificare l’extra-gettito nelle casse pubbliche dovuto alle entrate fiscali non previste e al successo della lotta all’evasione. Ancor più famosa, e fonte di infinite polemiche, la qualifica di «bamboccioni» che il ministro affibbiò ai ragazzi che restavano con i genitori: in un’audizione nel 2007 disse: «Incentiviamoli a lasciare la casa dei genitori, non si sposano e non diventano autonomi».

Redazione online

E’ morto Tommaso Padoa-Schioppaultima modifica: 2010-12-19T07:13:32+01:00da
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