Nel quartiere di Molassana. Dopo aver ucciso la donna ha raggiunto il locale e colpito i due, in condizioni disperate. La polizia ha circondato l’edificio dove l’uomo si è barricato
GENOVA – Ha ucciso la moglie, in casa, poi è andato in un bar vicino e ha sparato a due fratelli, ora in condizioni disperate. Da tragedia familiare rischia di diventare una strage quella avvenuta domenica mattina in via Piacenza a Genova, nel quartiere di Molassana. L’uomo ha sparato alla consorte, quindi è andato nel locale vicino a casa e ha colpito i due fratelli, uno alla testa e uno all’addome: entrambi, soprattutto quello ferito alla testa, sono in condizioni disperate e si trovano ora negli ospedali Galliera e San Martino.
ASSERRAGLIATO IN CASA – Dopo la sparatoria nel bar, l’uomo è tornato a casa, al civico 91, dove si è barricato armato di una pistola. L’edificio è ora circondato da numerosi agenti di polizia; presente anche la dirigente della sezione omicidi della Squadra mobile Alessandra Bucci, che ha avviato le trattative per disarmare l’uomo e convincerlo a consegnarsi. L’uomo avrebbe chiesto di parlare con un agente per spiegare i motivi del suo gesto.
Redazione online