LA RICHIESTA DELLA PROCURA GENERALE DI MILANO. Diritti tv Mediaset: l’accusa è di riciclaggio. Il procuratore: «Preoccupante inclinazione a delinquere»
Massimo Maria Berruti |
MILANO – Il pg di Milano Laura Bertolè Viale ha chiesto la condanna a tre anni di carcere per Massimo Maria Berruti, deputato del Pdl ed ex consulente Fininvest, accusato di riciclaggio in relazione alla gestione dei presunti fondi neri dei diritti tv di Mediaset. Si tratta del processo d’appello bis dopo che la Cassazione ha rispedito gli atti a Milano.
INCLINAZIONE A DELINQUERE – Il procuratore generale ha ricostruito i fatti contestati a Berruti e ha sottolineato che «non sussistono i motivi per le attenuanti generiche» perché Berruti «dimostra una preoccupante inclinazione a delinquere» tanto maggiore, secondo l’accusa, per «il suo ruolo politico e per il suo passato nella guardia di finanza». Secondo il procuratore generale «da un parlamentare ci si attende un’onestà maggiore di quella che si può pretendere da chi è cresciuto in un altro ambiente». E dunque chiede per l’imputato la condanna a tre anni di reclusione e a 6 mila euro di multa. Berruti secondo l’accusa era il procuratore e il beneficiario del conto Jasran sul quale sarebbero confluite alcune decine di milioni di euro derivanti da presunte irregolaritá da parte di Mediaset nella compravendita di diritti televisivi e cinematografici.
Fonte: Corriere della Sera