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Il Milan mette ko la Juve

La Roma passa a Lecce (1-2) su rigore nel finale nel pre-anticipo di venerdì. Rossoneri in gol con Gattuso, favorito da un errore di Buffon. Il distacco dall’Inter sale ad 8 punti

Il Milan non si ferma più. Con un gol di Gattuso batte la Juventus a Torino per 1-0 e si porta a + 8 punti dalla seconda in classifica, vale a dire l’Inter, che domenica affronterà a San Siro il Genoa. Come il Napoli, ora staccato di 9 punti dai rossoneri che se la vedrà al San Paolo con il Brescia. La 28 giornata si era però aperta con la vittoria della Roma sul campo del Lecce nel pre-anticipo di venerdì: 2-1 con rigore decisivo di Pizarro al 90′.

JUVENTUS-MILAN – Missione compiuta per il Milan, che espugna l’Olimpico di Torino superando 1-0 la Juventus. A decidere l’incontro un gol di Gattuso al 23′ della ripresa favorito da un errore di Buffon che si tuffa in ritardo. Senza Pato, tornato a Milano vittima di uno stato febbrile, i rossoneri si affidano a Cassano-Ibra con Boateng a supporto mentre Del Neri punta su Toni-Matri e riporta Chiellini al centro della difesa, con Traorè e Martinez a comporre l’asse di sinistra. Ospiti pericolosi al 3′, con Ibrahimovic che spara alto sul secondo palo dopo il cross di Cassano, mentre lo stesso barese, venti minuti più tardi, spreca da buona posizione dopo un buon suggerimento di Boateng. Spazi comunque molto chiusi su entrambi i fronti e portieri mai chiamati in causa. Nella ripresa il Milan si presenta con Robinho al posto dell’infortunato Boateng e all’8′ Ibrahimovic impegna Buffon con una punizione dalla distanza. Del Neri tenta la carta Iaquinta per Toni ma al 23′ passa il Milan: lancio dalle retrovie per la testa di Ibra, la palla arriva a Gattuso che dal limite batte Buffon poco rapido nel tuffo. Entra anche Del Piero (fuori Matri) ma la Juve non riesce mai a impegnare Abbiati e rischia lo 0-2 in un paio d’occasioni. La formazione bianconera incassa così la terza sconfitta di fila e i rossoneri si portano a +8 sull’Inter e a +9 sul Napoli.

GATTUSO E ALLEGRI – «È ancora lunga, restano dieci partite e poi dobbiamo giocare contro l’Inter. Il mio gol è importante perchè restiamo in testa con 8 punti di vantaggio: domani gioca l’Inter e se vince restiamo sempre a +5. Ce la giocheremo sino alla fine». Rino Gattuso, autore del gol vittoria nella sfida con la Juventus, è convinto che sia troppo presto per parlare di scudetto, anche se è innegabile che il Milan resti in pole position. D’altronde, anche il centrocampista calabrese ha registrato dei segnalì importanti: «Da 17-18 partite siamo in testa – prosegue – È ancora lunga ma c’è la consapevolezza. Alle volte, poi, il mister deve interrompere l’allenamento per troppo agonismo: ogni volta che a Milanello c’è stato questo clima, è arrivato qualcosa di importante». E sul gol conclude: «Ho tirato una “ciofeca”, non so come abbia fatto ad entrare».
«Non abbiamo concesso un tiro in porta nè alla Juve e nè al Napoli, merito ai ragazzi che hanno grandi motivazioni. Soprattutto chi entra ha fatto bene dando una mano ai compagni» sottolinea invece Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky Sport subito dopo la vittoria del Milan sulla Juventus. «Abbiamo avuto diverse possibilità di chiudere la partita – prosegue il tecnico rossonero – e forse dovevamo chiuderla prima, per questo ero un po’ in tensione. Forse stasera abbiamo un po’ troppo gigioneggiato, mentre con il Napoli siamo stati più incisivi».

Il Milan mette ko la Juveultima modifica: 2011-03-06T12:46:22+01:00da
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