Maggioranza al colosso francese del lusso. Operazione da 4,3 miliardi di euro. La famiglia romana passa la mano, ma entra nel colosso francese con il 3% del capitale. Lanciata l’Opa in Borsa
Milano – Eccesso di rialzo per Bulgari (+61% il rialzo teorico) dopo l’accordo con la francese LVMH, che – in osservanza degli obblighi di legge previsti dalla Borsa italiana – prevede il passaggio del controllo al gruppo francese e il lancio di un’Opa a 12,25 euro per azione sulla casa italiana. Nel dettaglio – si legge sul sito di Borsa italiana -, LVMH emetterà 16,5 milioni di azioni in concambio dei 152,5 milioni di azioni attualmente detenute dalla famiglia Bulgari, diventando primo azionista, con una quota pari al 50,43%.
“L’operazione consentirà a LVMH e a Bulgari di cogliere ulteriori possibilità di sviluppo in Europa, Asia, e nelle Americhe e di conseguire un posizionamento unico nei settori dell’orologeria e gioielleria, offrendo al gruppo Bulgari l’opportunità di cooperare con altri marchi di LVMH”, si legge nella nota diffusa questa mattina. Per quanto riguarda le cariche – informa sempre Borsaitaliana.it, Paolo e Nicola Bulgari resteranno, rispettivamente, presidente e vicepresidente del consiglio di amministrazione della società romana. La famiglia Bulgari, inoltre, potrà nominare due membri nel board di LVMH e Francesco Trapani, amministratore delegato di Bulgari, entrerà nel comitato esecutivo di LVMH, assumendo, a partire dal secondo semestre 2011 anche la direzione di tutte le attività “Orologeria – Gioielleria” del gruppo francese. L’intera operazione dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno