L’incidente di sabato sera in via stalingrado. Il consulente tecnico stima che il trentenne di Budrio stesse viaggiando a 110-120 chilometri all’ora
È risultato positivo all’uso di cocaina Cristian Alessandrini, il trentenne di Budrio arrestato sabato sera dopo aver investito con la sua auto due ragazze di 18 anni che attraversavano la strada sulle strisce pedonali in via Stalingrado. La Procura gli contesterà l’omicidio volontario con dolo eventuale.
VITTIME – Una delle due giovani, Lucia Varriale, residente a Molinella, centrata dalla Y10 dell’uomo e sbalzata per circa 30 metri, è morta sul colpo. L’amica è ricoverata all’ospedale Maggiore in condizioni gravi, ma non in pericolo di vita. Nell’incidente ha riportato fratture e lesioni interne.
RICOSTRUZIONE – Il consulente cinematico ha fatto una stima della velocità della vettura, circa 110-120 km all’ora, e ha anche stabilito, analizzando le tracce a terra, che la vettura ha scartato le due auto che si erano fermate in prima e seconda corsia (per lasciare attraversare la ragazze) sorpassandole ma finendo cosi per centrare le due vittime. Il procuratore aggiunto Valter Giovannini ha voluto dare atto dell’impegno dei consulenti che hanno lavorato nella giornata festiva. I risultati delle consulenze saranno inviati al gip cui il pm Antonello Gustapane chiederà la convalida dell’arresto.
Redazione online