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Serie A, il Milan inizia la volata finale Crollo Napoli, Inter coraggiosa

GIORNATA 34 / La Juve non riesce ad avere la meglio sul Catania in casa. Il Napoli perde anche con il Palermo e dice addio allo scudetto. I neroazzurri domano la Lazio in 10 contro 11

MILANO – Se non è un matchpoint, poco ci manca: il Milan, oggi a Brescia ha conquistato tre punti importantissimi portandosi a +8 sull’Inter e iniziando la fuga finale verso il Tricolore. Quello che fino a domenica scorsa era suo rivale principale, il Napoli, ha ormai abdicato a qualsiasi idea di rimonta, battuto 2 a 1 da un redivivo Palermo e ritrovatosi scavalcato da un’Inter ancora un po’ confusionaria, ma mai doma, che ha sconfitto la Lazio pur avendo giocato buona parte del match in 10 contro 11. Lazio che non deve però temere dall’Udinese in chiave Champions: sconfitti a sorpresa dal Parma i friulani, gran doppietta di Amauri. Se la Roma alle 12.30 vinceva senza troppo entusiasmare con il Chievo per uno a zero, la Juve ha chiuso la giornata pareggiando la sfida casalinga contro il Catania. In coda, da registrare la Samp che espugna Bari (ormai condannato alla serie B) e interrompe una caduta libera che sembrava dovesse culminare nella retrocessione. Anche il Cesena è corsaro, vittorioso a Bologna per 2-0. Da segnalare infine i tanti gol di Genoa Lecce, 4 a 2 per i liguri e la giornata di gloria di Cerci della Fiorentina che con una doppietta abbatte il Cagliari.

BRESCIA-MILAN 0-1 – A decidere il match un gol in contropiede di Robinho (nella foto Afp), il Brescia ha lottato fino all’ultimo colpendo una traversa con Diamanti su punizione e sfiorando il gol nel finale sempre con Diamanti, ma Abbiati ha compiuto un capolavoro negando l’1-1. Il Brescia è cresciuto nella ripresa e ha sfiorato il vantaggio con Diamanti, che ha centrato la traversa. La squadra di Iachini alla fine non ce l’ha fatta, nonostante diversi tentativi di riagguantare il risultato. E’ uscita dal campo a testa alta, ma scivola sempre più in basso in classifica: per la salvezza a questo punto ci vorrà un miracolo. Clima ben diverso, invece, in casa rossonera: a sole quattro giornate dalla fine del campionato, otto punti sono un discreto vantaggio. Il tecnico Massimiliano Allegri però non se la sente di cantare già vittoria: «Quanto manca allo scudetto? Non possiamo ancora festeggiarlo in questo momento, pensiamo a passare una buona Pasqua» ha detto ai microfoni di Sky. Tuttavia a favore del Milan gioca anche il campionato: i neroazzurri dovranno ancora vedersela con il Napoli, alla penultima di campionato, in una insidiosissima trasferta al San Paolo.

PALERMO- NAPOLI 2-1 – E proprio il Napoli perde definitivamente il treno scudetto in casa del Palermo. Rosaneri spietati, lasciano margini di manovra alla squadra di Mazzarri solo nei primi minuti del match, prova ne è il rigore firmato dall’ex Cavani al secondo minuto di gioco. Balzaretti, uno dei migliori in campo, pareggia i conti al 38°, approfittando di un rapido e preciso cambio di gioco sul lato debole orchestrato da Cassani. Dopo poco è Bovo a completare la rimonta dal dischetto. Espulso l’allenatore siciliano Delio Rossi, apparso particolarmente nervoso.

INTER-LAZIO 2-1 – Non era partita bene l’Inter contro la Lazio. Il fallo da ultimo uomo di Julio Cesar contro un Zarate lanciato a rete al 22′, e la conseguente espulsione del portiere brasiliano sembravano aver segnato la partita. L’argentino trasformava il rigore e per l’Inter si potevano riaprire gli incubi di qualche settimana fa: centrocampo molle, ripartenze velocissime dei biancazzurri e sensazione che il raddoppio potesse arrivare da un momento all’altro. Poi però Wesley Sneijder si è ricordato di essere un gran calciatore, ma soprattutto un gran tiratore di punizioni e, quasi allo scadere del primo tempo, riportava il match in parità. L’Inter ora sembrava quella di Coppa Italia: più compatta e più corta, con un Nagatomo assai guizzante e un Lucio perfetto nell’anticipo, prendeva le redini del gioco nel secondo tempo e al ’54 si portava sul 2 a 1 con un Eto’o rigenerato dopo le ultime non proprio brillanti prestazioni. Mentre la Lazio non sapeva davvero godere dell’uomo in più: anzi , al ’66, rimaneva anch’essa in dieci, con l’espulsione di Mauri dopo un brutto fallo. L’Inter allora amministrava fino alla fine, non lesinando altri contropiedi (Maicon sbagliava un gol quasi a tu per tu con Muslera). Il Milan rimane lontano, ormai imprendibile, ma, per i nerazzurri almeno l0 spettro dei Preliminari Champions (di peggio non si poteva immaginare) si allontana.

ROMA-CHIEVO 1-0
– Un gol di Perrotta consegna tre punti alla Roma nell’anticipo contro il Chievo. Tre minuti dopo una rete annullata a Totti per fuorigioco, il centrocampista ha messo in rete dal centro dell’area un assist dalla destra di De Rossi. Giallorossi complessivamente più pericolosi dei veneti, con Vucinic, ancora Totti, e Ménez. Per i gialloblù un gran tiro del francese Constant alzato sopra la traversa da Donie un quasi autogol di Juan. Il gioco è stato anche sospeso per alcuni minuti per consentire al direttore di gara, Pierpaoli di Firenze di sottoporsi alla cure dei medici per in infortunio muscolare. Nella ripresa Pioli inserisce nel Chievo Uribe al posto di Moscardelli per vivacizzare la manovra. La mossa è giusta: al 5′ Juan anticipa l’arrivo di Pellissier, all’8′ occasione per Uribe che solo davanti al portiere giallorosso spedisce la sfera sul fondo, all’11’ cross di Constant e girata al volo di Pellissier, con mira decisamente imprecisa. Ma 2′ dopo è Ménez a sfiorare il raddoppio con un tiro sul palo. Sfortunato anche l’altro attaccante contestato dai tifosi (Vucinic), più volte vicino al gol. Numerose le occasioni fallite per il raddoppio, ultima quella di Brighi al 48′. Con questo successo (vittoria numero 16) la Roma sale a quota 56. Il Chievo incassa la tredicesima sconfitta stagionale si ferma a 39 .

JUVENTUS-CATANIA 2-2 – Nel posticipo serale, Juventus e Catania hanno pareggiato 2-2. Alla doppietta di Alessandro Del Piero (rigore al 19′ e acuto al 38′ pt), gli etnei hanno risposto nella ripresa con Gomez al 36′ e Lodi al 50′, al quinto minuto di recupero. Un risultato tutt’altro che incoraggiante per i bianconeri, soprattutto per un finale che ha forse compromesso definitivamente le speranze di un approdo in Champions. Per i siciliani, invece, il pareggio con la Juve significa un ulteriore passetto in avanti verso la salvezza.

 

Serie A 2010/2011
34 ˆ GIORNATA sab 23-apr Inizio Arbitro Stadio
roma chievo 1-0 12:30 nicola pierpaoli olimpico
bari sampdoria 0-1 15:00 andrea gervasoni san nicola
bologna cesena 0-2 15:00 antonio danilo giannoccaro renato dall’ara
cagliari fiorentina 1-2 15:00 daniele doveri sant’elia
genoa lecce 4-2 15:00 carmine russo luigi ferraris
inter lazio 2-1 15:00 emidio morganti giuseppe meazza
palermo napoli 2-1 15:00 antonio damato renzo barbera
udinese parma 0-2 15:00 paolo valeri friuli
brescia milan 0-1 19:00 paolo silvio mazzoleni mario rigamonti
juventus catania 2-2 21:00 mauro bergonzi olimpico
CLASSIFICA SERIEA/RISULTATI_CLASSIFICHE 2010/2011
PARTITE RETI RIGORI
Squadre Pt C F T C F T RF RC
G V N P G V N P G V N P M.I. R S R S R S T R T R
milan 74 17 11 4 2 17 11 4 2 34 22 8 4 6 37 11 23 12 60 23 6 5 1 0
inter 66 17 13 3 1 17 7 3 7 34 20 6 8 -2 42 18 18 20 60 38 6 5 5 3
napoli 65 17 11 3 3 17 9 2 6 34 20 5 9 -3 31 14 23 20 54 34 10 7 4 4
lazio 60 17 12 3 2 17 6 3 8 34 18 6 10 -8 27 12 19 20 46 32 3 3 6 6
udinese 59 17 10 3 4 17 8 2 7 34 18 5 11 -9 25 15 34 22 59 37 6 5 7 2
roma 56 17 10 4 3 17 6 4 7 34 16 8 10 -12 28 17 24 30 52 47 11 10 6 6
juventus 53 17 8 4 5 17 6 7 4 34 14 11 9 -15 31 27 21 15 52 42 4 3 4 3
palermo 50 17 10 3 4 17 5 2 10 34 15 5 14 -18 30 24 22 31 52 55 3 2 9 8
fiorentina 46 17 8 5 4 17 3 8 6 34 11 13 10 -22 22 15 18 21 40 36 4 3 3 2
genoa 45 17 8 3 6 17 4 6 7 34 12 9 13 -23 24 21 14 18 38 39 3 2 1 1
cagliari 44 17 8 2 7 17 4 6 7 34 12 8 14 -24 26 20 16 22 42 42 2 1 5 4
bologna 40 17 7 6 4 17 4 4 9 34 11 10 13 -25 17 16 17 30 34 46 3 1 4 3
chievo 39 17 5 8 4 17 4 4 9 34 9 12 13 -29 14 11 18 24 32 35 2 1 4 3
parma 38 17 5 7 5 17 4 4 9 34 9 11 14 -30 17 15 17 30 34 45 3 3 10 8
catania 37 17 9 4 4 17 0 6 11 34 9 10 15 -31 23 18 10 29 33 47 3 3 6 3
cesena 37 17 6 5 6 17 3 5 9 34 9 10 15 -31 15 19 17 26 32 45 4 3 5 4
sampdoria 35 17 5 5 7 17 3 6 8 34 8 11 15 -33 17 16 10 23 27 39 8 7 2 2
lecce 35 17 6 5 6 17 3 3 11 34 9 8 17 -33 24 24 16 36 40 60 4 1 4 3
brescia 30 17 6 4 7 17 1 5 11 34 7 9 18 -38 19 20 9 24 28 44 6 5 3 2
bari 21 17 2 6 9 17 2 3 12 34 4 9 21 -47 10 23 10 26 20 49 7 4 9 7
Legenda

C=Casa T=Totale M.I.=Media inglese R=Gol fatti S=Gol subiti RF=Rigori a favore RC=Rigori contro

CLASSIFICA MARCATORI SERIE A 2010/2011
26 cavani e. (napoli), di natale a. (udinese),
20 eto’o s. (inter),
19 di vaio m. (bologna),
18 matri a. (juventus),
14 ibrahimovic z. (milan), pato a. (milan),
12 pazzini g. (inter), robinho r. (milan), sanchez a. (udinese), totti f. (roma),
11 gilardino a. (fiorentina),
10 borriello m. (roma), caracciolo a. (brescia), hamsik m. (napoli), pastore j. (palermo), pellissier s. (chievo),
9 crespo h. (parma), floro flores a. (genoa), hernanes a. (lazio), quagliarella f. (juventus), vucinic m. (roma),
8 acquafresca r. (cagliari), cassano a. (milan), di michele d. (lecce), floccari s. (lazio), ilicic j. (palermo), maxi lopez g. (catania),
7 amauri c. (parma), bogdani e. (cesena), del piero a. (juventus), jimenez l. (cesena), krasic m. (juventus), miccoli f. (palermo), palacio r. (genoa), pinilla m. (palermo), zarate m. (lazio),
6 cambiasso e. (inter), giaccherini e. (cesena), giovinco s. (parma), lavezzi e. (napoli), mauri s. (lazio), moscardelli d. (chievo), nene’ a. (cagliari),
5 conti d. (cagliari), corvia d. (lecce), diamanti a. (brescia), guberti s. (sampdoria), kozak l. (lazio), maccarone m. (sampdoria), milito d. (inter), parolo m. (cesena), stankovic d. (inter), toni l. (juventus),
4 barreto p. (bari), denis g. (udinese), eder c. (brescia), iaquinta v. (juventus), marchisio c. (juventus), motta t. (inter), mutu a. (fiorentina), olivera r. (lecce), pepe s. (juventus), pozzi n. (sampdoria), santana m. (fiorentina), silvestre m. (catania), simplicio f. (roma), sneijder w. (inter),
3 benatia m. (udinese), bertolacci a. (lecce), boateng k. (milan), bovo c. (palermo), britos m. (bologna), cerci a. (fiorentina), cesar b. (chievo), cossu a. (cagliari), d’agostino g. (fiorentina), giacomazzi g. (lecce), gimenez h. (bologna), gomez a. (catania), hernandez a. (palermo), inler g. (udinese), jeda j. (lecce), ljajic a. (fiorentina), lodi f. (catania), maggio c. (napoli), mascara g. (napoli), nocerino a. (palermo), ofere e. (lecce), palladino r. (parma), perrotta s. (roma), ramirez g. (bologna), ranocchia a. (inter), rudolf g. (bari), seedorf c. (milan), zaccardo c. (parma),
2 aquilani a. (juventus), armero p. (udinese), bacinovic a. (palermo), balzaretti f. (palermo), bergessio g. (catania), biava g. (lazio), bojinov v. (parma), burdisso n. (roma), candreva a. (parma), canini m. (cagliari), cannavaro p. (napoli), cordova n. (brescia), de rossi d. (roma), destro m. (genoa), dias a. (lazio), domizzi m. (udinese), fernandes g. (chievo), ghezzal a. (bari), hetemaj p. (brescia), inzaghi f. (milan), juan s. (roma), mandelli d. (chievo), marcolini m. (chievo), menez j. (roma), mesbah d. (lecce), mesto g. (genoa), migliaccio g. (palermo), milanetto o. (genoa), montolivo r. (fiorentina), munari g. (lecce), nainggolan r. (cagliari), okaka s. (bari), paloschi a. (genoa), pandev g. (inter), paponi d. (bologna), parisi a. (bari), piatti i. (lecce), rafinha m. (genoa), rossi m. (genoa), sculli g. (lazio), terlizzi c. (catania), thereau c. (chievo), vargas j. (fiorentina), zapata c. (udinese), zoboli d. (brescia),
1 alvarez e. (bari), ambrosini m. (milan), antenucci m. (catania), antonelli l. (genoa), bega f. (brescia), biondini d. (cagliari), bogliacino m. (chievo), bonucci l. (juventus), boselli m. (genoa), brighi m. (roma), camporese m. (fiorentina), capuano c. (catania), caputo f. (bari), caserta f. (cesena), castillo j. (bari), ceccarelli l. (cesena), chevanton e. (lecce), chiellini g. (juventus), chivu c. (inter), colucci g. (cesena), constant k. (chievo), corradi b. (udinese), dainelli d. (genoa), dallamano s. (brescia), de silvestri l. (fiorentina), diamoutene s. (lecce), donadel m. (fiorentina), donati m. (bari), dossena a. (napoli), ekdal a. (bologna), fabiano m. (lecce), flamini m. (milan), gamberini a. (fiorentina), gastaldello d. (sampdoria), gattuso g. (milan), gazzi a. (bari), goian d. (palermo), gonzalez a. (lazio), granoche p. (chievo), grossmuller c. (lecce), isla m. (udinese), kaladze k. (genoa), kharja h. (inter), kone p. (brescia), kurtic j. (palermo), kutuzov v. (bari), lazzari a. (cagliari), ledesma p. (catania), ledesma c. (lazio), legrottaglie n. (juventus), llama e. (catania), loria s. (roma), lucarelli a. (parma), lucio f. (inter), maicon d. (inter), malonga d. (cesena), marchionni m. (fiorentina), masiello a. (bari), meggiorini r. (bologna), melo f. (juventus), mexes p. (roma), morimoto t. (catania), morrone s. (parma), mudingayi g. (bologna), muntari s. (inter), nagatomo y. (inter), palombo a. (sampdoria), pasqual m. (fiorentina), pazienza m. (napoli), pesce s. (catania), pirlo a. (milan), pizarro d. (roma), portanova d. (bologna), ragatzu d. (cagliari), ricchiuti a. (catania), rivas e. (bari), rocchi t. (lazio), rosina a. (cesena), sammarco p. (cesena), sardo g. (chievo), schelotto e. (catania), sosa j. (napoli), strasser r. (milan), thiago silva e. (milan), volta m. (sampdoria), ziegler r. (sampdoria), zuniga j. (napoli),

 

Redazione online

Serie A, il Milan inizia la volata finale Crollo Napoli, Inter coraggiosaultima modifica: 2011-04-23T12:16:00+02:00da
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