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È morto Sai Baba, il guru che stregò l’Italia

Migliaia di persone confluite nella cittadina dell’Andhra Pradesh. La salma esposta per due giorni nell’ashram di Puttaparthi. Si prega nei centri fondati in tutto il mondo

PUTTAPARTHI – È morto il religioso indiano Sathya Sai Baba, considerato da milioni di fedeli una divinità vivente. Lo rende noto il dottor A.N. Safaya, secondo cui il religioso, nato nel novembre del 1926, si è spento dopo che da oltre una settimana non respirava più autonomamente ed era sottoposto a dialisi nell’Istituto di scienze mediche Sri Sathya Sai. Secondo un bollettino medico dell’ospedale appartenente alla fondazione che porta il suo nome e dove era ricoverato da 27 giorni, Sai Baba è morto alle 7.40 ora indiana (4.10 in Italia) per collasso cardiocircolatorio. Le donne che vendevano ghirlande di calendula fuori dall’ashram, nel villaggio di Puttaparthi, nello stato indiano meridionale di Andhra Pradesh, sono scoppiate in lacrime. I seguaci di Sathya Sai Baba hanno iniziato a recarsi nel complesso sacro dove si terrà fino a martedì la camera ardente del religioso. Sathya Sai Baba aveva 85 anni e milioni di seguaci, con ashram (una sorta di comunità religiosa) in più 126 Paesi in tutto il mondo.

SEGUACI – Le autorità indiane hanno rivolto un appello alla calma. Migliaia di persone sono confluite nei giorni scorsi nella cittadina dell’Andhra Pradesh, mentre riunioni di preghiera sono in corso nelle migliaia di centri da lui fondati in India e nel mondo. Premier, rockstar, tycoon di fama mondiale: dagli anni Sessanta in poi non era difficile incontrare celebrità di ogni tipo all’ashram di Puttaparthy, nell’India Sud-orientale. Tutti giunti nel lontano Stato dell’ Andhra Pradesh con un solo scopo: incontrare e ascoltare Sathya Sai Baba (al secolo Sathya Narayana Raju), o, meglio, assistere ad uno dei tanti fenomeni soprannaturali a lui attribuiti. L’influenza del guru indiano crebbe grazie anche alle simpatie dei media e dell’alta società prima indiana, poi internazionale.

BEATLES – Complice la sua kurta arancione e i capelli alla Jimmy Hendrix, proprio negli anni in cui il chitarrista statunitense scalava le classifiche mondiali, Sai Baba conquistava le simpatie di un’altra rockstar planetaria, il Beatle George Harrison, che più volte si recò all’ashram di Puttaparthy, da solo o con il collega e amico Ravi Shantar, virtuoso del sitar e icona di Woodstock e anche lui devoto al santone dell’ Andhra Pradesh. Che invece non riuscì ad ammaliare un altro celebre figlio di Liverpool, John Lennon: si dice che il Beatle, per ragioni poco note ai più, fosse rimasto disgustato dall’incontro con il guru. Con il passare degli anni, l’influenza di Sai Baba si è allargata a macchia d’olio. In Oriente e in Occidente. Campioni di cricket come Sachin Tendulkar, politici di primo piano come Indira e Rajiv Gandhi, star di Hollywood come Steven Seagal hanno fatto tappa a Puttaparthi. In Italia, Antonio Craxi, fratello di Bettino, decise di trasferirsi per un periodo nel suo quartier generale. E perfino il primo uomo sulla Luna, l’astronauta Neil Armstrong, non è sfuggito al fascino del guru indiano.

SPIRITUALITA’ O MAGIA – Nel 1997 toccò invece a Sarah Ferguson, duchessa di York, fargli visita, mentre un altro vip dal sangue blu – il principe Carlo – secondo i vertici dell’Organizzazione Sathya Sai fondata proprio da Sai Baba nel 1963, una volta espresse il desiderio di incontrarlo, senza riuscirvi. Voci incontrollate come quella secondo cui perfino Michael Jackson, per un breve periodo, fu devoto alla presunta reincarnazione della divinità indù Sai Baba di Shirdi. Di certo, la fama del guru e oratore, bollato dai suoi detrattori come mago o pedofilo, non si è mai arrestata. E, in occasione delle celebrazioni per il suo 85/o compleanno, in centinaia si sono recati a Puttaparthi per rendergli omaggio. E anche in questo caso, non erano mancate le celebrità: tra i partecipanti anche il premier indiano Manmohan Singh.

Redazione online

È morto Sai Baba, il guru che stregò l’Italiaultima modifica: 2011-04-24T12:23:38+02:00da
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