L’ANNO SCORSO CI FU APPREZZAMENTO DI BERLUSCONI. Barbara Lamuraglia, ex modella di 48 anni, anche quest’anno alla parata militare del 2 giugno
Che 2 giugno sarebbe senza la crocerossina? Impettita e curvilinea, anche quest’anno Barbara Lamuraglia, 48enne ex modella romana, ha avuto il suo ruolo nella parata. Ma non in prima fila come l’anno scorso, quando sfilando alla testa delle candide signore del volontariato suscitò l’ammirazione di Silvio Berlusconi (notoriamente appassionato della materia). Quest’anno la signora ha tenuto (per prudenza?) un posto defilato, nelle retrovie, a reggere un ampio tricolore che in parte ne celava l’esplosiva silhouette.
LA REAZIONE DEL PRESIDENTE – L’anno scorso, la galleria fotografica del presidente del Consiglio al passaggio della crocerossina campeggiava sulle pagine di tutti i giornali del giorno dopo. Una serie di ammiccamenti, gomitini e smorfie del tipo: «ah però…». I cronisti si scatenarono alla ricerca di dettagli sull’avvenente volontaria. Che riservatissima non si fece intervistare. «Di che vi meravigliate? Prima di sposarsi, sfilava a Palazzo Pitti. Lavorava nella moda, faceva proprio l’ indossatrice…», raccontò il fratello Riccardo, progettista di barche a vela per bimbi e persone disabili. Qualcuno notò la straordinaria somiglianza con Veronica Lario, che proprio in quel periodo stava percorrendo la strada che l’avrebbe condotta al divorzio. La signora Lamuraglia, madre di due figli e moglie di un famoso chirurgo, Domenico D’ Ugo, primario al Policlinico Gemelli, avrebbe potuto profittare della notorietà. Ma elegantemente ne fece a meno. Circa un mese dopo, però, il 16 luglio, tornò a sfilare come faceva da ragazza indossando un abito da sposa color ecru per Raffaella Curiel ospite di Altaroma.
LA POLEMICA – Naturalmente al can can di paginoni patinati e foto in prima pagina seguì la classica polemicona. Tutto cominciò con una frasetta su Facebook di Cecilia Strada, presidente di Emergency: «Ho provato ad immaginare le meravigliose infermiere di Emergency che marciano alla parata militare. Niente da fare, non ho abbastanza fantasia…». La Russa replicò a nome di tutte le infermiere militari: «La signora Strada porti più rispetto alla Cri. La sua squallida ironia ha dato il “la” solo a insulti e volgari strumentalizzazioni». Anche il presidente della Cri, Francesco Rocca, insorse: «La signora Strada dovrebbe rispettare chi dona la propria vita al volontariato e al prossimo, in silenzio». A certificare l’ovvio dovette intervenire il padre di Emergency (e di Cecilia) Gino Strada: «Sì, è vero, le nostre infermiere non sfilerebbero mai a una parata militare. E allora?».
A. Cas.