Informati Subito

Santoro lascia la Rai: è divorzio

Viale Mazzini annuncia:«Risolto il rapporto». Garimberti: «Ognuno è artefice del suo destino». Mentana: «In corso trattative con La7. Ora lui deciderà»

ROMA – La Rai e Michele Santoro divorziano e «hanno convenuto di risolvere il rapporto di lavoro, riservandosi di valutare in futuro altre e diverse forme di collaborazione». È quanto si legge in una nota di Viale Mazzini. «Rai e Michele Santoro – prosegue la nota – hanno inteso definire transattivamente il complesso contenzioso – da troppo tempo pendente – altrimenti demandato alla sede giudiziaria. Si è ritenuto infatti di far cessare gli effetti della sentenza del Tribunale di Roma, confermate in appello, in materia di modalità di impiego di Michele Santoro, recuperando così la piena reciproca autonomia decisionale».

LA STAGIONE AUTUNNALE – Nel tardo pomeriggio era prima trapelato che nei palinsesti della prossima stagione autunnale non compariva la trasmissione di Michele Santoro, Annozero. In mattinata c’era stato l’incontro tra il vice direttore generale Antonio Marano, responsabile per l’offerta televisiva, con i direttori di Rai1, Rai2 e Rai3. E a quanto ancora si apprende, il programma di Michele Santoro era previsto nel progetto di Liofredi, direttore di Rai2. In sede però di confronto in Cda, con l’intero dossier palinsesti nelle mani del direttore generale Lorenza Lei, Annozero non risultava presente. Un’ora dopo si è capito il perché: Santoro e la Rai hanno scelto strade diverse e hanno deciso di non lavorare più insieme, senza escludere però collaborazioni future. Laconico il commento arrivato in serata del presidente della Rai, Paolo Garimberti: «Ho profondo rispetto per il diritto di ciascuno di essere artefice del proprio destino».

LA CONFERENZA STAMPA – Tutti i dettagli del divorzio tra il giornalista e l’emittente pubblica avrebbero dovuto essere spiegati in una conferenza stampa dello stesso Santoro e di Massimo Liofredi da tenere martedì. Ma l’incontro con i giornalisti è stato annullato in serata. Secondo l’agenzia Adn Kronos, a divorzio ormai consumato la Rai non voleva che il conduttore di Annozero tenesse la sua conferenza nei locali della Rai. Santoro a questo punto sarebbe in cerca di una location alternativa in cui tenere una conferenza stampa «indipendente» nel pomeriggio di domani.

IL COMMENTO DI MENTANA – «Con la nostra emittente – ha detto Mentana aprendo il tg – le trattative, i rapporti, i discorsi ci sono stati: ora spetta a Santoro prendere la decisione definitiva». «Nessun contratto è stato ancora firmato, ma noi lo accoglieremmo a braccia aperte», ha poi commentato il giornalista, dopo che il servizio del Tg ha parlato di «trattative andate molto avanti, sia sul piano contrattuale sia su quello dei contenuti giornalistici che potrebbe autonomamente realizzare non solo sul piano dell’attualità». Ma non del tutto rimossa l’ipotesi che Santoro resti a gravitare nella galassia Rai con l’avvio di una collaborazione tra l’azienda pubblica radiotelevisiva e il conduttore, e su questo innestare l’avvio o il proseguimento di programmi targati Santoro.

«EDITTO BULGARO»- «È chiaro a tutti che Michele Santoro va via perchè considerato dai vertici Rai come ospite sgradito nonostante il suo grande successo del 21% di share fisso in un canale che di media raggiunge l’8%. È una scelta suicida da parte dei vertici aziendali, che va contro la volontà degli italiani e contro la qualità del servizio pubblico radiotelevisivo». Lo afferma il portavoce dell’Idv Leoluca Orlando. «È evidente – aggiunge – che in Rai vige ancora «l’Editto Bulgaro» nei confronti di giornalisti come Santoro e di altre libere trasmissioni.

GLI ALTRI PALINSESTI – Per il resto, nelle proposte del Dg portate al Cda in corso a Viale Mazzini, risultano poche modifiche rispetto a quelle portate dai direttori di rete: un nodo riguarderebbe lo spostamento di «Che tempo che fa» di Fabio Fazio al lunedì, come chiesto dal direttore di Raitre Paolo Ruffini. Ma rimane ancora molta incertezza sugli altri contratti da rinnovare («Parla con me» di Serena Dandini, «Report» di Milena Gabanelli e Giovanni Floris per «Ballarò»), seppure i programmi figurino in palinsesto.

Redazione online

Santoro lascia la Rai: è divorzioultima modifica: 2011-06-06T23:36:25+02:00da
Reposta per primo quest’articolo