SPESSO META DI SHOPPING ANCHE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO BERLUSCONI. Il colpo verso le 19.30 nel negozio di Eleuteri: due dipendenti immobilizzate e rinchiuse nel bagno
Il negozio di via Condotti (foto Proto) |
ROMA – Rapina nella gioielleria Eleuteri di via Condotti. Intorno alle 19.30, ora di chiusura, un malvivente armato di pistola e vestito da sacerdote è entrato nel negozio, ha minacciato le due dipendenti con l’arma e dopo una breve colluttazione le ha spintonate, immobilizzate con delle fascette di plastica e chiuse in bagno.
La vetrina della gioielleria (foto Proto) |
IL COLPO – Poi ha rubato alcuni gioielli tra cui due collane di ingente valore e si è allontanato a piedi mischiandosi tra la folla. Poco dopo le due donne sono riuscite a liberarsi e hanno dato l’allarme all’istituto di vigilanza che cura la sicurezza del negozio. Quindi sono intervenuti i carabinieri. È caccia al ladro. La gioielleria è una delle più rinomate di via Condotti e molto amata anche dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che spesso la sceglie per i suoi acquisti.
Il gioielliere Eleuteri (al centro) abbraccia la commessa vittima della rapina (foto Proto) |
I PRECEDENTI – Via Condotti è una meta piuttosto amata dai ladri di gioielli. Lo scorso 19 ottobre, fu presa di mira la gioielleria Cartier: due uomini molto eleganti portarono via un anello da 500mila euro. Quattro anni fa un altro negozio di lusso, Bulgari, sempre in via Condotti, fu preso di mira da ladri. Quella volta il colpo, grossolano e affatto raffinato, fallì: con un carro attrezzi la banda tentò di sfondare la vetrina. Ma la vetrina blindata provò la sua resistenza e i due ladri fuggirono. Rinaldo Frignani e Redazione online